Parte 2

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Kevin

Suona la campanella e finalmente posso ritrovarmi con i miei amici. Come sempre ci troviamo al bar della scuola e appena arrivato prendo il mio mocaccino per poi sedermi con loro.I gemelli sembrano aver avuto un brutto inizio di mattinata,Daniel oggi doveva rimanere in biblioteca per finire un progetto, mentre Cassy parla di cosa faranno con Vanessa stasera mentre mi stuzzica per un po' il braccio con leggeri pizzicotti.
La mia attenzione viene subito catturata dall'immagine di Matt che arriva al bar un po' disorientato e che chiede in modo goffo un espressino. La sua goffaggine lo rende speciale.I nostri sguardi s'incontrano ma a un certo punto vedo che il suo si sposta sulle mie mani che sono incrociate con quelle di Cassy.E' una cosa che facciamo molto spesso,ci viene naturale. Non sapendo cosa fare mi giro verso Cassy e chiedo se stasera mi posso unire alla loro uscita. Lei è entuasiasta che sia stato io a proporre di uscire con loro,di solito mi devono sempre pregare.In questo periodo ho preferito passare le serate a guardare serie tv mangiando pizza o leggendo libri e ho trascurato i miei amici ma soprattutto la mia fidanzata che non faceva che ricordarmelo ogni giorno fin quando si è arresa.I gemelli dicono di avere una cena di famiglia perciò non resta che chiedere a Daniel appena lo incontro .Ma non credo nella fortuna perciò vado a cercarlo.Lo trovo rintanato in un'aula al secondo piano concentrato sui libri .Accetta di uscire con noi e lo lascio riprendere.Oggi mancano molti professori,vado subito a vedere sul foglio delle assenze se ci siano miei professori e con mia grande gioia manca quello dell'ultima ora.Perciò mi avvio all'aula 27 per l'ultima lezione di matematica.Entro in classe e vedo con mio dispiacere che sono rimasti solo due posti:1 vicino a Matt accanto la finestra o uno in prima fila vicino ai secchioni.Avrei preferito sedermi il più possibile lontano da Matt ma l'alternativa non era molto allettante.Mi siedo di fianco a lui ma non mi rivolge neanche uno sguardo.Inizio subito a sentirmi in colpa,ma per cosa?Perchè dovrei aver fatto qualcosa di sbagliato?Forse ho qualcosa di sbagliato in me.Cerco di non pensarci ma ormai il mio cervello è andato in confusione.Suona la campanella e questa volta è lui il primo a uscire dall'aula.Le mie gambe iniziano a muoversi per seguirlo e appena raggiunto lo afferro per il polso. Appena attirata l'attenzione ritiro la mano e lui mi guarda con uno sguardo enigmatico."ciao,scusami ancora per stamattina ma avrei fatto tardi a lezione,se mi dici quale piano formativo hai scelto posso darti qualche consiglio sui professori e indicarti tutte le aule."Matt ora mi guarda con uno sguardo annoiato,come se si stesse contendo per non mandarmi a quel paese e non mi risponde.Così continuo io."Ora devo proprio andare,ciao". Ricambia con un cenno.Esco dalla scuola e mi siedo su una panchina a pensare.Prima che mi vedesse con Cassy non era così distaccato.Ma è la mia ragazza e non ho fatto niente di sbagliato.Sento il bisogno di aiutarlo proprio come farebbe un amico.Ma noi non siamo amici,o perlomeno non ancora.

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Ciao a tutti :)
Scusatemi per i capitoli brevi ma in compenso aggiornerò molto spesso.Spero vi piaccia

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