Ti aspettavo.

Capitolo 2

Ho aperto la porta trovando un modello alla porta. 

"Tu devi essere Hope" dice spostandosi due ricci dagli occhi.

"Si sono io,tu chi sei?"

"Sono l'amico di Zayn,il nome non ti serve saperlo" risponde.

è davvero misterioso,indossa dei jeans neri stretti,degli stivaletti e una maglia bianca.

Mi fa vedere l'auto,mi apre lo sportello e poi si dirige al suo posto mettendo in moto poco dopo.

Arriviamo a casa di Zayn dopo venti minuti,anche se mi sono sembrate due ore,considerando che il ragazzo dai capelli ricci non spiccava parola.

Saliamo all'attico e entriamo in casa,è piena di persone che si divertono e ballano a ritmo di musica,e in balcone persone sedute sopra dei divanetti che ridono a squarciagola.

"Zayn!" urlo andandogli incontro.

"Bellissima,sei venuta!" risponde sfoggiando un sorriso.

"Si,mi hai quasi obbligato" Affermo ridendo facendo ridere anche lui.

"Senti ma chi è il ragazzo che mi ha accompagnata?"

"Oh,lui è Harry,non è molto socievole con le persone che non conosce,magari lo hai beccato nella sua giornata no,come vedi ora si diverte" dice ridendo e indicando il riccio.

In effetti sembra che si diverta,sta ballando strusciandosi addosso ad una bionda che sembra esserne contenta.

è la prima volta che vedo il suo sorriso,che devo dire che è bellissimo.

"Non si interesserà mai a te"

Grazie vocina nella mia testa,ma non sono interessata comunque.

"Hope,ti presento i ragazzi" dice Zayn 

"Io sono Niall" dice il biondino

"Io Liam" sorride.

"Io sono Louis" dice,è bellissimo,quasi non mi sembra vero.

"Io sono Hope" sorrido arrossendo leggermente.

"Ti va di ballare?" Mi chiede

Annuisco seguendolo dandogli la mano.

Inizia a ballare in modo molto strano,mi chiedo se sa quel che sta facendo.

Alla sua intenzione di fare l'onda con le braccia scoppio a ridere tenendomi la pancia dalle risate.

"Ridi?" dice prendendomi per fianchi ondeggiando a ritmo.

Si avvicinò al mio orecchio lentamente. 

"Ora ballo abbastanza bene?" posso sentire il suo respiro sul collo.

Annuisco e arrossisco imbarazzata.

"Andiamo a prendere un drink" dice

Prendiamo due drink andando verso l'uscita per andare al parchetto sotto casa.

Ci sediamo  sorseggiando dalle cannucce.

"Allora,parlami di te Hope"

"Non c'è molto da dire su di me,invece tu,Louis dimmi di te" chiedo bevendo

"Mh,mi piace cantare e suonare,uscire e divertirmi e le ragazza,specialmente quelle belle,come te" dice facendo un ghigno.

Rido leggermente alla grande sciocchezza appena detta.

"Non montarti la testa solo perchè il tuo nome vuol dire speranza"

Solita vocina del cazzo.

"Non dire sciocchezze" dico spingendolo amichevolmente.

"Non negare piccola" dice avvicinandosi.

I suoi occhi iniziano a guardare le mie labbra,mi mordo il labbro inferiore non sapendo cosa fare.

"Devi dire di no se vuoi che io mi sposti" dice con un ghigno.

"Ci conosciamo appena" rispondo a tre centimetri da lui.

"Volevo darti un bacio,non chiederti di convivere,se non vuoi lascio perdere"

Faccio no con la testa per rispondergli,in fondo un bacio ad un bel ragazzo non si nega in certi casi.

Pochi secondi dopo sento le sue labbra morbide pressare sulle mie dolcemente,si muovevano perfettamente con le mie,mise le sue mani su i miei fianchi approfondendo il bacio.

"Louis,prenderai una stanza con questa ragazza un'altra volta,ora mi devi accompagnare a casa,non mi sento molto ben-" Dice il riccio vomitando sul praticello.

Non posso descrivere l'imbarazzo di quel momento,per mia fortuna era ubriaco fradicio.

"Scusalo,tieni è il mio numero" dice passandomi un bigliettino.

Ma dove siamo?! In posta con i bigliettini? Mi scappa una risata.

*** *** ** *** lo salvai sul cellulare.

"Spero di rivederti,scrivimi" Mi stampa un bacio sulla guancia e se ne va.

"Hey baby,call me" dice il riccio ridendo per le sostanze nel suo corpo facendo segno con le dita di chiamarlo.

Risi e me ne andai.

"vorresti chiamarlo dopo che hai baciato Louis? Mi vergogno di essere la tua vocina"

Scossi la testa,ovviamente non volevo che fosse serio. Beh,forse un pochino.