In questa raccolta metterò le One Shot sui vostri calciatori preferiti su richiesta {E anche quelle che vengono in mente a me} ❤️
Saranno One Shot anche a tema LGBTQ+ con scene di sesso esplicite quindi se siete omofobi siete pregati di girare al la...
Protagonisti: Roberto Mancini {CT della Nazionale Italiana} e Domenico Berardi {Us Sassuolo}. Tematica: L(G)BTQ+ 🏳️🌈 Bollino: Verde. 🟢
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{Pov Roberto} Mi sveglio a causa della luce che filtra dalla finestra e appena apro gli occhi, vedo al mio fianco il corpo di Domenico. Ieri sera è corso qui da me ubriaco, in lacrime e bagnato fradicio a causa della pioggia torrenziale che c'era, dopo nemmeno un'ora dalla fine della partita che ha visto le nostre squadre avversarie. Quanto male mi ha fatto vederlo in quel modo. Piangeva talmente tanto che non ho capito nulla di ciò che diceva, per poi vederlo crollare distrutto e tremante tra le mie braccia. Lo guardo dormire tranquillo, con ancora le guance rigate dalle lacrime e istintivamente, porto le mani sul suo ciuffo spostandoglielo delicatamente dal viso, ma al contatto lo vedo muoversi piano, aprendo gli occhi e puntandoli nei miei, per poi mettersi seduto di scatto, con lo sguardo spaventato, rischiando di cadere dal materasso. Domenico « Mi-... Mister? Che ci fa lei nella mia-... »
Lo vedo bloccarsi e guardarsi attorno confuso.
Domenico « Cioè che ci faccio io nella sua stanza d'albergo? » Mi metto seduto davanti a lui e parlo con voce calma cercando di tranquillizarlo. Roberto « Calmati Domenico » Domenico « Calmarmi? Come faccio a calmarmi? Io non dovrei essere qui. Con lei. Nel suo le-... Letto »
A quell'ultima parola lo vedo arrossire violentemente, così porto una mano sopra alla sua per cercare di calmarlo, ma lo vedo alzarsi in piedi ancora più spaventato e con lo sguardo basso, abbracciando forte un cuscino.
Roberto « Domenico »
Continua a tenere lo sguardo basso, così cerco di addolcirmi un pochino.
Roberto « Mimmo »
Ed eccoli lì. I suoi occhioni scuri che mi guardano di nuovo facendomi bat-... Roberto riprenditi! E' un ragazzino in confronto a te.
Roberto « Mimmo ti va di fare colazione? Poi parliamo di cosa ci fai qui. Che ne dici? »
Lo vedo annuire, così mi alzo avvicinandomi a lui e facendogli segno di seguirmi. Arriviamo al tavolino che si trova nella sala della suite e ci sediamo iniziando a fare colazione in religioso silenzio. Ad un tratto, lo vedo guardarsi i vestiti confuso e decido di precederlo prima che mi ponga la domanda.
Roberto « Sai. Credo tu ti fossi messo in testa di correre una maratona sotto al diluvio universale, perché quando sei arrivato eri bagnato fradicio e tremavi come una foglia. Oltre al fatto che eri abbastanza ubriaco »
