Pirate (prima parte)

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Non è necessario leggere la mia storia "Give me love || Zayn Malik". 

L'unica cosa in comune che hanno sono i protagonisti per il resto è una storia a sé perché la prima è ambientata nei giorni nostri e questa, come si capisce dal titolo, parla di pirati

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Pirate (prima parte) 

|| One shot (Give me love || Zayn Malik||)

In piedi con il timone tra le mani il pirata Zayn Malik, detto "Il lupo" per il suo carattere arrogante, fiero e solitario, osservava la tempesta che agitava il mare.

Era uno dei più giovani pirati al comando di una nave mai visti. Aveva capelli neri come l'ebano e la pelle olivastra, nella quale spiccavano gli intrecci scuri dei suoi numerosi tatuaggi. Occhi marroni, dal taglio quasi orientali, con lunghe ciglia e profondi che avevano conquistato giovani ragazze dei vari villaggi dove si fermavano a fare rifornimenti.

Un sorriso beffardo gli increspò il volto, osservando quelle acque agitate che avrebbero fatto paura a chiunque, non a lui; non c'era nulla che lo spaventasse

Impavido continuò a muovere il timone, buttandosi in mezzo alla tempesta come se quello fosse un gioco, il suo preferito. Sfidava le onde, cavalcandole con la nave e vinceva sempre

Se c'era solo una cosa che amava più di sé stesso e di sua madre era il mare, soprattutto quello in tempesta.

«Capitano!...» urlò Liam, il braccio destro di Zayn, un ragazzo dai capelli e occhi castani dai lineamenti dolci «... Sei sicuro di volerlo fare?»

«Non ti preoccupare, ho affrontato tempesta peggiori» replicò il moro leccandosi le labbra sentendo il sapore di salsedine

«Non parlo della tempesta ma dell'altra cosa» rispose Liam appoggiando le mani sull'albero maestro.

I due si conoscevano da anni ed erano diventati inseparabili, come fratelli, nonostante le loro diversità di carattere. Il castano era razionale e calmo, il moro era il suo opposto

«Sì. » affermò Zayn con quel suo tono che non ammetteva nessuna replica

*

In una piccola cittadina di porto nell'ovest dell'Inghilterra una giovane ragazza osservava la luna e le stelle seduta sul davanzale della sua finestra.

Si portò dietro alle orecchie i lunghi capelli castani e sospirò iniziando a fantasticare su una vita completamente diversa dalla sua, tentando anche solo per un momento di dimenticare chi era e il suo futuro già programmato da tempo.

Desidero trovare qualcuno che mi ami e mi porti lontano da qui, sussurrò quando una stella cadente attraversò il cielo blu. 

Trasalì quando la sua cameriera personale entrò come un tornado in camera sua, iniziando a metterle in ordine la stanza e piegandole il vestito che aveva indossato durante la cena.

La ragazza si alzò, sedendosi di fronte allo specchio e lisciò la sottoveste di seta, lunga fino al ginocchio, che usava per dormire.

«Oh Santa Maria Vergine...» esclamò la donna portando una mano alla bocca sporgendosi fuori dalla finestra «... C'è la luna rossa stasera...» affermò con un pizzico di paura nella voce «... La luna rossa è simbolo di sventura...» spiegò la donna quando notò la ragazza osservarla confusa «... Succede sempre  qualcosa di brutto quando c'è la luna rossa in cielo quindi, signorina Elizabeth, mi raccomando stia attenta. Chiuda la stanza a chiave» concluse preoccupata, posizionandosi dietro di lei iniziando a pettinarle i capelli

Pirate (One shot - Give me love || Zayn Malik||)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora