Serena preoccupata corre subito a casa.
Vicky:sbrigati Simone sta male!! Hai chiamato il 118?
Serena:sii. Aiutami ad alzarlo
Vicky:ecco sento la sirena
L'ambulanza porta Simone in ospedale,lo stesso dove stavano i genitori.
Serena pregava che tutto andasse bene,con le lacrime che le scendevano velocemente. Ora le importava solo di suo fratello e sapeva che se gli sarebbe successo qualcosa,lei non se lo sarebbe potuto perdonare. Sapeva che gli servivono medicine, che non gli erano mai state date a causa dei cosidetti "signori".
Il famoso dottore venne contro la ragazza con aria delusa e le disse:il tuo amico non saprei..sentii non ce la fatta. Abbiamo fatto di tutto per salvarlo ma tutto inutile.
Serena:mio fratello morto,noo noo vi sbagliate.
La ragazza piangeva diatrutta, senza che nessun angelo la potesse calmare. Sbatteva pugni contro il petto del famoso dottore,senza interruzione.
Serena tornò a casa con gli occhi gonfi di pianto.
Pia:non è giusto quella fine dovvevano farla quei mostri (i genitori)
Salvatore:troveremo un modo per andare avanti
Vicky:lui era l'unico che nei momenti di difficoltà,sapeva tirarci su
Serena:insomma le medicine non le prendeva regolarmente,perchè quei mostri glielo impedivano.
Claudia:Simo quando torna?uffa!!mi ha promesso che giocavamo insieme a moscaceca.
Miriam:moscaceca
Marco:dovevo starci io al suo posto
Serena:non dire questo Marco
Pia:ora sarà meglio andare a dormire.
Vicky:si certo. Ma chi ci riesce
MATTINA
Serena sa che i genitori non sanno della morte del figlio,ma comunque sarebbe lo stesso
Serena:non ho chiuso occhio
Marco:grazie per aver lasciato la tua casa ed essere venuta qui da noi.
Serena:l'ho fatto solamente perchè sapevo come stava la situazione qui
Marco:Grazie lo stesso.Quindi la signora si dovrà amputare un braccio e lui in coma.
Serena:si è così. Ora scusami ma voglio stare un po sola.
Marco: si capisco
GiORNO
Cecilia:dai mangia qualcosa.
Serena:No grazie
Cecilia:ma se non hai toccato nulla.Finirai per ammalarti.
Serena:non mi importa.
DOPO 5 MESI
Cecilia:vedi come ti stai riducendo!
Serena:non stressarmi
Cecilia:pensa a tua figlia. Se continuerai così che ne sarà di te e tua figlia.
Serena: mi gira la testa e tu parli ancora
Cecilia:vedii
Serena sviene
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La famiglia Venosi
RandomUna famiglia al completo che si troverà ad affrontare le mille tragiedie .Genitori di certo non normali e figli che ne subbiscono le conseguenze.