Capitolo 2

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Dopo qualche tempo Sara decise di lasciare la scuola e di andare a cercare un lavoro, trovò un impiego in un supermercato come commessa, ma dopo qualche mese capì che quel lavoro non faceva per lei,allora si licenzio' e trovò un'altro lavoro in un bar come cameriera.Un giorno al bar entrò un ragazzo,alto, biondo e occhi azzurri,si sedette a un tavolo e disse:Sara:Oh si certo
Sara allora si precipitò, prese il vassoio,fece il caffè e scaldo' il cornetto e portò tutto al ragazzo, ma mentre teneva in mano il vassoio con tutte le cose,Sara scivolò ma per fortuna Sara non cadde per terra perché il ragazzo la afferrò in tempo,ma pultroppo il caffè cadde addosso al ragazzo
Sara:Oh!Scusami, ho combinato un disastro
Anonimo:No non preoccuparti,l'importante che tu stia bene.
Il proprietario avendo visto l'accaduto la licenzio'
Sara:No la prego non mi cacci via ho bisogno di questo lavoro.Ma al proprietario non interessava a allora Sarà si prese le sue cose e se ne andò,il ragazzo allora le corse dietro e la raggiunse, la fermo' e le disse:Sara:Oh!Davvero lo faresti?
Anonimo:Certo!Ah che sciocco, non mi sono neanche presentato, io sono Marco
Sara:Piacere do conoscerti,io sono Sara
Marco:Ora vado. Proverò a convincere Luigi,il proprietario.Ti lascio il mio numero e tu mi dai il tuo così appena ho notizie ti chiamo
Sara:Ok,grazie.

La ragazza che non credeva più all'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora