Finito di pranzare io e Mell andiamo a fare una passeggiata al parco. Ad un tratto mi suona il telefono.
Chiamata
-pronto-
-piccola volevo dirti che stasera a cena verrà Dana perché è tornata dall' Italia-
-ok papà -
-ok a dopo -
Fine chiamata
Detto questo Posai il telefono e andai insieme a mell a casa sua.
Arrivate salimmo sopra e Mell prese il suo diario segreto (perché lei ne aveva uno dove scriveva ogni giorno)e cominciò a scrivere.
-cosa scrivi? - chiesi curiosa
-scrivo il fatto che tu hai rifiutato la proposta di Steven-
-dai non è niente di che -
-ok ok - disse sbuffando.
Ad un tratto mentre parlavamo vidi loro e mi accorsi che erano già le 7:30 così decisi di tornare a casa.
Mentre camminavo passai davanti ad un bar dove c'era Steven che mi fissava, ma io non gli diedi importanza e continuai a camminare quando ad un' tratto mi sentii afferrare il polso e quando mi girai mi accorsi che era Steven e si sentiva un piccola puzza di fumo e alcool
-cosa vuoi- dissi dimensioni
-voglio te, perché non vieni un po' dentro con me?-
-te lo scordi- dissi mentre cercavo sempre di liberarmi ma la sua presa era troppo forte.
- dai ti divertirai- disse ridendo mentre io mi tiravo indietro. Disperata non sapendo cosa fare chiusi gli occhi. All' improvviso sentii un colpo e la mano di stev mi lasciò aprii gli occhi e lo vidi a terra svenuto col sangue al naso mi girai per vedere chi sia stato e vidi Niall (zio niall )
-come stai -mi chiese dolcemente
-bene grazie-risposi abbracciandolo
-di niente piccola, adesso ti accompagno a casa e non diremo niente a tuo padre se no' si infuriera' e lo farà fuori- disse scherzando,
-ok- dissi e ci incaminammo verso casa. Arrivati davanti alla porta prima di entrare lo guardai e gli dissi
- grazie-
-di niente ora entra che è ora di pranzo-
-ok ciao-
-ciao-
Entrai in casa e salutai mio padre
- a momenti arriverà Dana-
-ok-
Dopo 5 minuti suonò la porta ed andai ad aprire.
-ciao emy -
-ciao Dana- dissi e ci abracciammo.
Dopo l' abbraccio arrivò papà, si abbracciarono e baciarono. Voglio bene a Dana ma non l' ho mai vista come una mamma mentre a papà cioè Harry si lui è sempre con me mentre lei è sempre in viaggio -venite è pronta la cena-disse mio padre e andammo a cenare. Non parlammo molto quindi il tempo passò velocemente. Dopodiché Dana tornò a casa sua e noi andammo a dormire.
La mattina seguente
Mi svegliai dal suono della sveglia, mi alzai e andai in bagno mi feci una doccia veloce e uscii misi intimo e mi vestii. Scesi giù, presi del latte e feci colazione.
-emy oggi ti va di andare al mare?-
-si-risposi contente
-vai prepararti che andiamo-disse e feci come Detto. Salii sopra misi il costume e un vestitino pratico.
- eccomi sono pronta-
-andiamo?-
-si-risposi e ci avviammo in macchina, passammo a prendere Dana e andammo al mare. Arrivati mi tolsi il vestito e cosi fece mio padre e Dana. Mi stavo per sedere quando mi buttarono in acqua.
-Hahaha-sentii la risata di papà
-perché ridi?-
-non posso ridere?-
-poi vedrai-dissi e mi andai ad asciugare.
-tesoro stasera louis farà una festa vuoi venire?-
-si a che ora ? -
-7:30-
-ok-
Sono le sei e mi devo preparare per stasera
Mi faccio una doccia lunga e calda, esco e mi asciugo i capelli vado in camera e mi misi un vestito bianco (vedere nella foto) e ballerine nere.
-sei pronta - disse mio padre
-si- risposi
-sei bellissima- disse dandomi un bacio sulla guancia
-grazie-dissi arrossendo
Andammo in macchina , andammo da Dana e poi a casa di louis dove c'era la festa
-emy noi andiamo a ballare tu divertiti mi raccomando io sono qui-
-si ok- risposi e andai a prendere qualcosa da bere presi un bicchiere di coca .
-hey emy-
-ciao niall-
-ti va di conoscere mio nipote theo ha 16 anni-
-ok-
-lo vado a chiamare- Dopo un po' tornò con un ragazzo biondo e occhi azzurri
-ciao-disse
-ciao -risposi
-ti va di ballare? -mi chiese
-si certo- risposi e
Andammo a ballare .
È davvero simpatico e bello mi trovo bene.
Mentre ballavamo piano piano ci avicinammo sempre di più finché non ci baciammo ma subito dopo mi sentii tirare per un braccio trovandomi fuori la casa quando mi girai mi accorsi che era papà
-ma che ti è preso -lo rimproverai
- a te cosa ti è preso appena mi allontano un po' ti trovo a baciare uno?-
-cosa ho fatto di male-
-ora torniamo a casa-
-Perché? - non rispose che mi trascino' in macchina tornammo a casa.
- perché mi hai riportato a casa?-
-perché non puoi fare ciò che vuoi-
-ma non ho fatto niente sei tu che- non finii di parlare perché mi diede uno schiaffo corsi in camera mia a piangere, mi aspettavo di tutto ma non questo. Piansi tanto finché non mi addormentai.
Spazio me
Heyyyyy ecco il capitolo lo so che non è molto lungo . Comunque votate ☆ e commentate.
Spero che la storia piaccia e che la leggiate in tante.
Domanda
Chi e' il vostro 1D preferito????
Potete rispondere nei commenti se vi va lo chiedo per curiosità ...........votateeee
