Capitolo 11.

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Leonardo's pov.
giorgio era scappato ed io ero sull'asfalto, avevo un dolore lancinante allo zigomo, ma in questo momento mi importava solo di Francesca.
era anche lei sull'asfalto, ma non si muoveva, era immobile.
"Francesca." cercai di chiamarla con la poca voce che mi rimaneva, e le lacrime stavano prendendo il sopravvento.
"FRANCESCA!" niente.
sentì delle sirene, cercavano di farmi stare lontano da Francesca.
"NO, È LA MIA RAGAZZA, NON LA LASCIO!"
"signore, le lasci la mano, stiamo cercando di aiutarla.."
"NO!" tra le lacrime mi staccarono la mano da Francesca e fu circondata da dottori e infermieri.
sentì una mano che mi appoggiò sulla spalla.
"Leo.." era simone. avevo le lacrime che copiose scendevano sulle mie guancie.
"è tutta colpa mia.." dissi tra i singhiozzi.
"no leo, non è colpa tua." era Rob.
mi misi le mani sulla faccia e chiusi gli occhi, con la speranza che appena riaperti trovassi Francesca, addormentata e rannicchiata vicino a me, nel nostro letto, al sicuro.
li riaprì.
ma niente. ero ancora seduto sull'asfalto freddo, con le lacrime, un dolore in tutto il corpo, Francesca immobile e circondata da dottori, e io a guardare, impotente.
portarono Francesca sull'ambulanza, e io entrai velocemente.
non doveva succedere.
è tutta colpa mia.
io ho detto di andare a fare una passeggiata.
ed è successo questo.
la ragazza che amo distesa su un lettino, con flebo e maschere per l'ossigeno con il macchinario del controllo del cuore(?) e io seduto vicino a lei, con le lacrime.
non doveva affatto succedere.
all'improvviso sentì un dottore dirmi la cosa che non avrei mai voluto sapere.
"signore, la sua ragazza..."

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ANGOLO QUALCOSA
vi prego non picchiatemi, vi supplico.
al prossimo capitolo🌸

_giusy⛅️

Innamorato di una rana.||Leonardo Decarli E Francesca Presentini||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora