La Mano

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Quella sera ero a casa da sola e la cosa non mi andava molto a genio ma poi mi convinsi che la mia paura era solo il risultato di troppe storie horror lette prima di andare a dormire.
È incredibile, pensai, come questi racconti influenzino le nostre menti... Fatto sta che i miei erano ad una veglia funebre e non erano ancora rientrati, quindi dopo un po di tv decisi di andare a letto. Rimasi un po al buio a fissare il vuoto ma poi i miei occhi si chiusero. Mi girai dal lato del comò e presi il cellulare; avevo dormito due ore. Provai a riaddormentarmi mettendo a penzolare la mano oltre il bordo del letto. Si, la conoscevo la storia del mostro sotto il letto ma non ci avrei creduto neanche morta. Avevo troppo caldo. Poi sentii un rumore stranissimo, come delle zampette o delle unghie muoversi veloci. Pensai subito a un ragno ma mi resi conto che era troppo piccolo per fare rumore. Poi il rumore si ripeté, era molto vicino, troppo. "Che bella mano che hai..." Non feci in tempo a rendermi conto di quanto fosse mostruosa quella voce che qualcosa mi afferrò la mano. Dita affusolate e gelide mi circondarono successivamente il polso fino a farmi male e io cercai di divincolarmi inutilmente. Piansi ma non riuscivo a gridare. Dovevo gridare, dovevo gridare, cosi i vicini mi avrebbero sentito e tutto sarebbe finito. Ma non finì niente. "La mano" diede uno strattone così forte da farmi cadere a terra. Sbattei la faccia e sentii che stavo sanguinando dal naso. Guardai sotto il letto e scorsi una figura scura muoversi. Chiusi gli occhi mentre venivo trascinata sotto il letto "dalla mano". "È terribile, non posso fare niente, sono impotente e morirò senza aver avuto il minimo prevviso, senza che nessuno si spieghi mai il perchè dell'accaduto", pensai. Ma ormai era finita, sarei morta. "Sarah siamo a casa!" disse una voce, che era di mia madre. "Amore, starà dormendo! Non urlare..." risponse l'altra, papà. "Allora era così? Stavo...dormendo?" pensai. Ero sicura di si, certo finchè non mi accorsi che c'era del sangue sul cuscino.

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