Mustard ~ Ashton F. Irwin

R

DANI'S POV

Sono passate circa due settimane da quando Ashton ha rotto quella lampada. è andato tutto giù a picco da quel giorno.

Mi sta costantemente addosso, vuole sapere sempre dove sono con Calum, quindi praticamente ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette. Sospiro mentre finisco di pulire il bagno, voglio rendere la casa accettabile per quelle poche volte che mamma è presente. Voglio dimostrarle qualcosa, ho sempre voluto...impressionarla, spesso con scarsi risultati.

"Tesoro?" mi volto. Calum sorride vicino a me. Porto i capelli dietro un orecchio e sorrido di rimando. Si avvicina e mi da un piccolo bacio sulle labbra "I ragazzi vogliono andare al Mc Donalds, ti va di prendere qualcosa?"

"Certo" arrossisco, anche dopo due settimane sono timida quando Calum è accanto a me. Allora perché continuo a pensare ad Ashton? Calum intreccia le sue mani alle mie e io sorrido. Poi guardo dietro di noi.

"Sei così carina" Dice guardandomi. Ridacchio, lui si abbassa alla mia altezza e mi bacia di nuovo, per un lungo momento. Sento uno sbuffo e ci stacchiamo. Calum guarda con aria minacciosa Ashton che ci osserva disgustato.

"Oh ma prendete una camera.." borbotta. Cal ride soltanto, pensando che stia scherzando. Ash sorride di rimando per confermare, ma io so che non vuole scherzare.

"Loro non prenderanno una stanza!" urla Luke dal salotto, facendo scoppiare a ridere tutti, tranne Ash, che continua a fissarmi serio.

***

"Mamma!" urlo abbracciandola. Lei inciampa e sorride, ma non ricambia l'abbraccio. La guardo con aria di disapprovazione. Lei si volta velocemente e chiama qualcuno dietro di lei. Luke arriva e si posiziona accanto a me. Mia madre torna con un uomo dall'aria snob, che fissa per un po' me e mio fratello.

"Siate carini!" scatta lei con voce ovattata. Sento le lacrime salire. Non vedo mia madre da mesi e ci tratta così?

"Questa è casa vostra?" chiede l'uomo disgustato, guardandosi intorno. Mia madre si limita a sospirare rumorosamente.

"Uh, ragazzi, abbiamo qualcosa da dirvi." Dice lei mentre ci guida in salotto. Io e Luke ci sediamo mentre i due restano in piedi di fronte a noi.

"Um, cari, lui è Robert e uh, ci dobbiamo sposare!" esclama. Ho la bocca spalancata mentre fisso mamma e Robert. Luke si alza improvvisamente e mi alza con se tirandomi per la mano. Mi porta fuori dalla porta con lui sbattendola. Va verso la sua macchina e mi apre la portiera. Entro senza dire niente. Lui si siede nella parte del guidatore ma non aziona la macchina. Restiamo semplicemente a fissare la nostra casa attraverso il parabrezza.

Luke sbatte le mani sul manubrio. "Fanculo!" esclama furioso. Mi guarda e si addolcisce, mi prende il volto tra le mani e mi asciuga le guance con i pollici. Non avevo realizzato che stavo piangendo. Tiro su con il naso e lui prova a consolarmi.

"Hey, hey, andrà tutto bene." dice calmo. Annuisco solamente. Lui sospira e aziona la macchina.

***

"Mi dispiace" dice Calum mentre mi abbraccia sul divano, gli altri sono tutti qui. Io e Luke siamo andati a casa di Michael, abbiamo detto ai ragazzi ciò che era successo. Mi ha dato un bacio tra i capelli mentre il resto dei ragazzi ci guardava comprensivo. Per fortuna Ashton non sta facendo niente di che, sta semplicemente seduto sul pavimento. Sento il telefono vibrare, guardo chi sta chiamando. Merda.

"é mamma" guardo Luke che rotea gli occhi. Rispondo velocemente mentre mio fratello sospira.

"Dani, grazie a Dio. State bene?" Chiede mia madre.

"Mamma, onestamente, siamo stati via per un'ora e tu chiami solo ora?" rispondo seccata. Lei sospira.

"Ascolta, lasciami tirarvi su il morale con una bella grigliata, possono venire anche i vostri amici. Per favore?" mi prega.

"Bene" sospiro.

"Grande! Potete farcela in un'ora?" chiede, eccitata.

"Okay"

"Ciao tesoro, ti voglio bene"

Chiudo la chiamata. Non ho bisogno di dire Ti voglio bene, non voglio. Lei non mi vuole bene, lei non lo ha mai fatto.

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penultimo capitolo :3 a breve l'ultimo. A presto ;)