--- P.s Il nome della mia storia è ispirata alla canzone "Echo" (Da cui deriva il titolo) Di Jason Walker. Per chi la volesse ascoltare ..:) -> https://www.youtube.com/watch?v=pxpLxb5jHO0&feature=kp ----
Hello, hello
anybody out there?
'cause I don't hear a sound
alone, alone
I don't really know where the world is but I miss it now ..
Mettiamo piede su questa terra inalando il nostro primo attimo di vita senza volerlo, e il modo in cui lasciamo tutto questo alla fine del viaggio è altrettanto inaspettato. Quello che davvero importa non è l'estremità che indicano l'inizio e la fine, ma piuttosto ciò che c'è nel mezzo.
La luce segna la primissima cosa a cui i nostri sensi devono far subito i conti, oltre ovviamente , alle altre molteplici cose come respirare.
Vieni al mondo, e inizia ufficialmente la tua vita come essere umano.
Si attraversano diversi stadi, sin da piccoli. Già dalla tenera età, ogni bambino si trova in quella fase di senso-motorio dove esplorare il mondo è una delle ovvie possibilità che permette quest'ultimo di capir come funzionano le cose attorno a lui.
Con l'avanzare dell'età, subentra la fase pre-operatoria, lo stadio delle operazioni concrete e così via.
E tu, come ogni piccolo essere umano, nella tua infanzia hai attraversato queste tappe in modo cronologico senza ulteriori problemi.
Ma , possiamo parlare di questo nel momento in cui "l'oggetto di studio" è un bambino è basta. Ed è per questo, che a te, non è andata esattamente così.
Hai dovuto vivere due vite differenti, riuscendo rare volte a collegare la tua anima animalesca con quella umana, ritrovandoti dopo molto tempo a dover ripercorrere un ulteriore percorso stadiale, che credevi aver concluso già all'età di quindici anni.
La tua caparbietà ha sempre trovato un ancora solida , permettendo te di rimaner sicuro su ogni cosa tu abbia mai messo occhio, ponderando in modo fugace gli eventi a cui tu assistevi o vivevi.
Credevi di aver tutto sottocontrollo, credevi ..fermamente che ogni cosa avrebbe avuto un senso logico, una sorta di filo conduttore collegato da qualcosa di ovvio e ragionevole.
Ma il lupo non è un umano, e se prima facevi riferimento ad una strada svincolata dove i segnali erano ben visibili, adesso devi ricrederti, poiché ti ritrovi solamente una via ..che diventa per te un "Cammino senza cammino"
un quasi eterno vagabondare ,trasformando tua ogni direzione su cui appoggi piede.
L'anima di un lupo dovrebbe avere una propria "finalità" non sono nell'atto volontario che si conclude ,appunto, con uno scopo. Ma anche in quelle azioni inconsapevoli dove la priorità è quella di trovare un proprio fine.
Puoi alludere a una dottrina filosofica come questa, o a qualsiasi cosa ovvia e lampante.
Ma la vita a volte è un enigma,e la maggior parte delle cose che non capiamo forse non hanno davvero tutto questo doveroso bisogno di essere scoperte.
Una domanda è una domanda, perché non può rimanere tale, se , la risposta non esiste davvero? Siamo governati da misteri che forse non sveleremo mai.Sei sopraffatto da sicurezze che piano piano col tempo sono sbocciate facendoti sentire dentro un fiotto ardente che sembra voler urlare libertà e non prigionia. Il tuo cuore, che è sempre stato un pugno di roccia poderoso e duro, ha iniziato a dar i primi segni di cedimento.
Inerme, disarmato, scalfito ..
E tutto quello che vuoi, quella luce bianca che ti ha dato la vita, ti attraversa facendo breccia mediante una piccola fenditura, al centro di te.
E quel cuore, che possiamo paragonare ad un prisma di vetro, si è diviso in tutto ciò di cui è composto, lasciando ad ogni emozione la sua giusta postazione, senza che una venga oppressa da un'altra.
E ti senti finalmente più libero, più vivo.
Chi è quel pazzo che abbandonerebbe tutto questo solo per orgoglio o "Dignità"? ti ripeti in mente che solo un idiota farebbe una cosa del genere, ma sarebbe in parte controproducente dato che, hai passato una vita ad agire così.
Quegli istinti e quei gesti che ti ostinavi a catalogare nella parte errante, riuscivi sempre a delegarli in un angolo remoto della tua testa , creando una porta di cemento armato in modo tale che non esplodessero mai.
E quando ti sei accorto di quanto questa possibilità fosse così poco convincente ai tuoi occhi, e ormai impossibile da tener dentro..beh, non hai dovuto distruggere nulla.
Nessun gesto disperato, ma da persona consapevole, hai lasciato andare tutto quello che tu non ti saresti mai aspettato di trovare oltre quella dannata porta.
Avevi rinchiuso piccole speranze, emozioni che si sarebbero potute tradurre semplicemente in debolezze. Ma nulla di tutto questo era davvero importante, perché tutto era solamente un eco in mezzo al silenzio assordante ..
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Echo
Fanfiction[...] Ti abbandoni a questo ultimo sprazzo di lucidità, prima di lasciarti andare. Hai sempre detto di essere "Un'anima fredda", ma quello che ha fatto Stiles, ti ha cambiato dentro. Radicalmente.