Capitolo 10

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ATTENZIONE:LEGGETE SPAZIO AUTRICE E' IMPORTANTE.

LA MATTINA SEGUENTE:

Mi svegliai alle 7:00 ero senza forze,la voglia di andare a scuola e vedere tutte quelle persone che ti guardano come se fossi un unicorno multicolore è fastidioso, ma dovevo andarci non volevo far credere a quei due (Cameron e Mitchie) che ci ero rimasta male quindi con la delicatezza di un elefante mi alzai e feci tutte le cose da fare ,mi vestii con una maglia corta a stile Hawaii color nera e dei pantaloncini neri con delle delle vans color nero ovviamente, in questi ultimi giormi diciamo che il nero è diventato come una sorta di happy color in senso che può sembrare un colore spento e cupo,ma a me sembra così pieno di cose che vabbe' non sto qui a spiegare

Sono le 8:20 e porco lama devo affrettarmi oppure rischio un ritardo,credo si sia capito che a scuola non vado una meraviglia e che vado sempre in ritardo quindi non ne vorrei aggiungere un altroo alla mia collezione,dovrei scrivere un libro sui motivi per cui faccio ritardo già immagino il nome 'il motivo dei miei ritardi' prossimamente in tutte le edicole fornite di unicorni spaziali.

Mentre penso a ciò mi accorgo di essere in ritardo e che c'è ua macchina proprio ferma avanti a me,il finestrino si abbassa e si rivela la figura di Cameron

"ti serve un passaggio?"
io rimango stupita davvero crede che io accetti?ma questo sta fuori come un balcone

"ma si col cazzo che ci vengo in auto con te coglione" dopo tutto ciò che ha fatto credo che si meriti questo ed altro a questo punto scese dalla macchina,mi afferrò per il polso con forza e mi trascinò in macchina dicendomi

"mi dispiace per ieri,avevo perso preso il controllo mi dispiace davvero sai come siamo fatti noi maschi" disse quasi timidamente

"credi davvero di cavartela con un "mi dispiace"?eh no caro mio se aspetti che io ti perdoni hai sbagliato persona e so come siete fatti voi maschi vi eccitate appena una troia qualunque ve la da e mi fate così schifo che dio santo mi urtate l'esistenza proprio" dopo questo si stette zitto e mise in moto

Ormai era troppo tardi per entrare alla prima ora,entrerò alla secondo almeno ho saltato matematica...alla seconda ora entrai in classe e non successe niente di nuovo, Mitchie come avevo previsto non si era fatta viva.

Le cinque ore passarono in fretta e non mi resi nemmeno conto che la campanella dell'ultima ora era suonata,oggi volevo solo starmene a casa per fatti miei e guardarmi la mia serie tv preferita ovvero 'American horror story' sono un'amante di questo genere di serie e poi Evan Dio santo è così bello che non so nemmeno cosa gli farei.

Tornata a casa andai dritta in camera e accesi il computer con la schermata di Evan e Taissa io li shippo tantissimo per me sono perfetti insieme,passai tutta la notte a guardare American horror story e a pensare al mio futuro,da grande credo che farò l'hostess oppure la psicologa,mi piace ascoltare le persone e dare loro dei consigli ai loro problemi e mentre pensavo al mio futuro mi addormentai dando spazio ad un 'altra """"""meravigliosa""""""" giornata

||SPAZIO AUTRICE||
ragazze  mi dispiace se non ho aggiornato per mesi ma ho avuto tanti problemi personali e  non avevo ispirazione,ma ora cercherò di aggiornare più spesso e scusate ancora
vi amo

Una ragazza difficile.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora