Chapter 7.

210 23 6
                                    

Brooke aprì gli occhi lentamente,dopo aver fatto un sogno stupendo. Si ritrovò davanti al suo ragazzo,in tutta la sua bellezza. Aveva un braccio sotto la testa mentre con l'altro teneva la ragazza per un fianco,come se avesse paura che scappasse. Lo guardò sorridendo,scattando una fotografia mentale per ricordarsi tutti i tratti del suo viso. Brooke gli accarezzò la guancia per poi passare un dito sulle sue labbra carnose,quelle che la ragazza bacerebbe fino a consumarle se potesse.
Liam sbattè le palpebre più volte per mettere a fuoco la stanza,poi sorrise nella direzione di Brooke che ricambiò.
«'giorno piccola.» disse con voce roca ed assonnata. Un miscuglio perfetto.
«buongiorno.» rispose lei mentre continuava ad accarezzargli il viso.
«dormito bene?» le domandò mettendosi a sedere sul letto per poi alzare le braccia,stiracchiandosi per bene.
«sì.» rispose sincera.

Aveva dormito più che bene.

Era da quando aveva conosciuto Liam che non faceva più incubi sulla madre. Da quando aveva conosciuto Liam aveva smesso di svegliarsi nel mezzo della notte e di andare a quel parco.
Da quando l'aveva conosciuto che fumava una o due sigarette al mese.

Liam l'aveva salvata.

«anche io,grazie ad una certa ragazza che ha dormito al mio fianco.» sorrise lui.
«mmh e chi sarebbe?» resse il gioco lei,sorridendo dolcemente.
«proprio non lo sai?» domandò prendendo la ragazza per la vita e mettendola sulle sue gambe. Lei scosse la testa.
«mmh lascia che ti rinfreschi la memoria.» disse per poi prendere il volto della ragazza per le mani,baciandole le labbra.
Le sorrise per poi appoggiare la testa sul collo di Liam e circondargli la vita con le braccia.
«oggi sarà una lunga giornata.» disse tranquillamente,lasciando poi un piccolo bacio sul collo di Liam,che sorrise.
«allora dovremmo sbrigarci visto che sono già le undici.» disse lui alzando leggermente la canotta della ragazza, accarezzandole la schiena. Lei mugolò.

Nessuno dei due voleva togliersi da quella posizione.

****
«Louis!» urlò la ragazza appena scese in cucina,mentre indossava la camicia rossa sopra la maglia bianca con il logo dei Kiss.
«cazzo urli?» urlò lui una volta entrato nella stanza.
«non fare la checca isterica e vieni con me e Liam in città a fare shopping.» disse sorridendo lei. Doveva tenerlo più tempo possibile lontano da casa.
«ma cazzo me ne frega del tuo shopping Brooke?! E poi tu te ne sei sempre sbattuta il cazzo della moda.» disse lui mentre prendeva dal frigo un succo per poi versarlo nel bicchiere.
«ma devi mettere 'cazzo' in ogni fottuta frase che dici?!» urlò lei,Liam guardava divertito la scena.
«dai Lou vai con Brooke.» disse dolcemente Harry mostrandogli quelle fossette che il suo ragazzo tanto adorava.
«sicuro? Non vieni anche tu?» domandò accarezzandogli il volto.
«non ti preoccupare.» sorrise Harry. «e poi non vorrei che Brooke e Liam scopassero nei camerini.» continuò poi ridendo. Brooke alzò gli occhi al cielo.
«si si okay,Louis mettiti le tue fottute Vans e usciamo.» disse lei sbuffando.
«la tua finezza mi sorprende.» rise Liam,la ragazza gli fece una smorfia in modo scherzoso.

Presero la BMW di Louis e si diressero al centro commerciale.
Brooke odiava quell'auto. Troppo pacchiana.
Era già mezzogiorno passata quando i ragazzi entrarono nel primo negozio.
Brooke,proprio come da lei,andò al lato maschile prendendo in mano una grossa maglia bianca con delle scritte nere.
«è il lato maschile se non l'hai notato.» rise Liam prendendo una camicia blu e guardando il cartellino del prezzo.
«si ma questa maglia è stupenda quindi fottesega.» disse lei con la sua finezza andando alla cassa. Prima che cacciasse i
soldi dalla tasca,Liam fece prima di lei pagandole la maglia.
«grazie ma non dovevi.» sorrise lei.
«si che dovevo e poi quel commesso del cazzo non ti toglieva gli occhi di dosso.» disse lui serio,prendendo per la vita la ragazza e avvicinandola a lui. Lei sorrise per poi alzarsi sulle punte,baciandogli le labbra.

Born to die.||L.P.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora