capitolo3

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Pov's juyha
"Tu"-urliamo in contemporanea rabbiosamente-
Che diavolo ci fa qui?in questa casa poi?
Che diavolo ci fa una persona spregevole e maleducata come lui in casa mia?
Vedo i miei genitori fare accomodare lui e gli altri che l'ho accompagnano.
"Oh,julyha quanto sei cresciuta"-sorride quella che credo,dovrebbe essere la madre di arry-
La guardo storto,non so chi sia,non lo so veramente,non riesco a collegarla ad un viso conosciuto.
'Non ti ricordi di me?Non riesci a collegare il mio viso?il mio sguardo?"-continua poi-
Scuoto la testa in senso di negazione e quindi,mia madre prende diritto alla parola
"E la zia Anne tesoro!Non ti ricordi?"
Anne,Anne,Anne?
Il fratello di mio padre,mio zio Dennis,ha una moglie che si chiama Anne,e vive qui a Londra ma nn credo che sia lei.
Zia,era leggermemte in carne ed era tinta di biondo;lei,è l'opposto!Ha i capelli castano scuro ed è molto,ma molto più magra di zia.
"July,di qualcosa"-esordisce mia madre fissandomi con uno sguardo duro e allo stesso tempo severo e caritevole,come se mi stesse pregando di dire qualunque cosa pur di non fare scena muta e di conseguenza,una brutta figura nei confronti dei nostri ospiti per me, indesiderati-

"Io,veramente mi ricordo di una zia Anne ma,tu sei tutto l'opposto di lei"-balbetta diventando paonazza in viso-
"Capisco,mi ricordi come quella donna bionda e leggermente robusta vero?-ride-"tesoro,le cose nel corso del tempo cambiano e con esse,anche le persone"-continua-

Anne,oddio,non può veramente essere mia zia,sembra così dolce in questo momento.
La moglie di Dennis,ricordo,che per ogni singola cosa fuori posto inizava ad urlare.
Zio Dennis era arrivato all'esaurimento tanto che si era trasferito da noi per un paio di settimane.

Ora che guarda meglio i suoi lineamenti,noto alcune somiglianze con zia.
La forma degli occhi,gli zigomi che gli si arrissoscono appena dice qualcosa.
"Sussurro con voce tremante -
Lei in tutta risposta,appena sente questo soprannome uscire dalle mie labbra si alza molto velocemente in piedi e con uno scatto si avvicina a me per poi prendermi dalle braccia e stringermi in un abbraccio infinito.
"Zia?,questo vuol dire che questa verginella senza una vita sociale è mia cugina?"-urla a squarciagola harry-

Verginella del cazzo?veramente l'ho ha detto?
Ma sta fottutamente scherzando?
"Vaffanculo harry!vai veramente a fanculo a questa volta!
Come diavolo ti permetti?
Poi,proprio tu parli eh?
Proprio tu che sei un bastardo a livelli elevati vieni a criticare me?"-non mi accorgo nemmeno di averlo urlato davanti a i nostri genitori che ci guardano impassibili-

Per la vergogna e la rabbia vado verso la porta di casa per uscire ma,mentre la chiudo noto harry rimasto a bocca aperta e senza parole per ciò che gli ho detto.

Esco dal vialetto di casa e molto velocemente mi inoltre tra le sontuose e trafficate strade di Londra.

Fissando i passanti che fanno passeggiate e
Sentendo il fastidioso rumore dei mezzi di trasporto non posso fare a meno di perdermi nei miei pensieri per cercare dinon fare caso a ciò che mi circonda.

La prima cosa a cui penso è un ragazzo riccio e stronzo.
Il mio primo pensiero va ad harry,o meglio,sto riflettendo su ciò che mi ha detto.
Non posso veramente pensare che lui mi abbia insultato con certi aggettivi scorretti e mi ha dato poco rispetto.

Ha ragione,sono vergine, ma mai nessun ragazzo si è interessato a me in quel modo stupendo che fa sentire tutte le ragazze della mia età amate e sicure del loro corpo,sicure di se' stesse.

Io preferisco immergermi nel mondo dei libri.
Mi piace sognare ad occhi aperti e fantasticare per Un' avvenire.


Vorrei solamente essere acc.."vengo distratta dal mio cellulare che mi segnala la batteria quasi scaRica e notando che,oramai,si è fatto tardi cambio strada e torno a casa.



Appena arrivata siccome ormai è memzzanotte passata,i miei genitori sono a letto e molto velocemente corro su per le scale e mi butto nel letto sospirando molto pesantemente per la giornata appena trascorsa.

Ho paura,paura che harry o meglio,mio cugino mi renda questo soggiorno a Londra impossibile.
Ho paura che non mi accetterà mai nessuno per questa semplice ragazza che sono.
Ho paura di essere ciò che le persone odiano.
Ma sopratutto ho paura che Harry non mi voglia.
Con questi pensieri senza una risposta,le braccia di Morfeo mi accolgono e cado in un sonno profondo immaginandomi la giornata di domani.


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Spazio a noi!
Ei bellissime,sono paola❤

Beh che dIre? Grazie mille di leggere questa storia.
Io e Jade apprezziamo Veramente molto che voi commentiate e votiate perché ci date la consapevolezza che ciò che pubblichiamo ed esponiamo non piaccia solo A noi ma anche ad altre persone.

Quindi grazie a voi di esistere e di leggerci❤
Cosa ne pensate?vi piace questa parte?
Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Commentate e votate alla prossima!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 12, 2015 ⏰

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