Hei Liam,
Non voglio iniziare la lettera scrivendo 'Caro' quindi la inizio così; mi sembra più amichevole in un certo senso, come se io potessi sentirmi più vicino a te con questo semplice 'Hei'.
Sai, in questi anni ho pensato molte volte di dedicarti una lettera, ma non ce l'ho mai fatta, non ne ho mai portato a termire una, finivo sempre per piangere, mi immergevo in quel dolore, un dolore che non si può esprimere.
Come quando hai voglia di qualcosa, ma non lo puoi avere; quando hai voglia di Nutella, ma non ce l'hai in casa.
Okay, questi paragoni sono pessimi.
Ma è quello che provo per te.
Per me tu sei come la Nutella, così dolce ma fa così male. Cioè, non nel senso che tu fai male, ma quando mangi la Nutella ti senti così allegro, poi, quando ti rendi conto che fa ingrassare, ci stai male.
Quando ti ascolto mi sento così felice, persa nei miei pensieri, in un altro mondo. Ma quando mi viene in mente che non riuscirò mai ad incontrarti, non riuscirò mai ad essere tra quelle braccia, così calorose e protettive, sto male, mi sento persa, come in cerca di un posto sicuro, e sono sicura che quel mio posto sicuro è nelle tue braccia.
Vorrei provare almeno una sola volta il piacere di essere stretta da quelle braccia, così muscolose e maschili.
Ma purtroppo resto qua nel mio letto a deprimermi, ascoltando le vostre canzoni.
Sai, mi mancano i vecchi tempi, anche se io sono vostra fan solo da 2012. Mi ricordo ancora come ho fatto a diventare vostra fan: era l'estate del 2011, inizio giugno, ero sull'altalena con una mia amica e lei decise di mettere la musica con il suo cellulare, fece partire What Makes You Beautiful.
Ero rimasta colpita da voi, mi siete piaciuti da subito.
Purtroppo però quell'estate non andai mai a cercarvi su YouTube, non mi ricordavo il vostro nome, e non avevo più contatti con quella mia amica, Anna.
Arrivò Settembre, e le scuole riaprirono i cancelli. Nella mia classe era presente anche Anna, che continuava a parlare di voi. Dopo un po' memorizzai il vostro nome, ed andai a cercarvi su YouTube: il primo risultato della ricerca fu One Thing, e da lì iniziò tutto.
Tutte le risate e i pianti, sono iniziate da quella canzone.
L'ascoltai per giorni e giorni, settimane e settimane, e non mi ha mai stancato. Ogni volta che l'ascolto mi sembra di ritornare alla me di 3 anni fa, quella che faceva vedere il video a sua sorella minore dicendo: "Quello col ciuffo moro è il mio preferito".
Zayn.
Solo a pensarci mi vien da piangere.
Il giorno in cui abbandonò la band ero a pezzi.
Piansi per ore, per tutta la notte.
Il giorno dopo ero distrutta, non volevo andare a scuola, non me la sentivo. Ma mi costrinsero.
Tutti ne parlavano, e questo non fece solo che peggiorare la situazione. Quella fu la settimana peggiore della mia vita.
Per più di un mese non riuscii neanche ad ascoltare la vostra musica, non potevo vedere un video che includeva Zayn che subito mi trasformavo in una fontana.
È stato un periodo bruttissimo, ma alla fine riuscii a superarlo, grazie a voi, che avete deciso di continuare anche senza lui, non vi siete abbattuti e siete andati avanti. Portando avanti la vostra carriera e con voi anche noi.
Sono così fiera di voi ragazzi.
Soprattutto di te, Liam.
Sei riuscito a superare così tanti ostacoli, e per me sei un punto di riferimento. Un punto bianco in tutto questo nero. Come se quel punto bianco fosse la mia salvezza, l'uscita da quel tunnel nero e pieno di odio. E per questo non mi arrendo mai, e continuo a seguire quel punto bianco.
Un punto così insignificante per gli altri, ma che per me significa tutto.
Il mio tutto sei tu, Liam Payne.
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Dear Liam
RandomQuesta non è una storia, ma una semplice lettera dedicata a Liam Payne.