Entrato in macchina, mi sintonizzai su Radio Italia. Davano una canzone di Marco Mengoni. Bravo ragazzo, per carità, ma che canzone di merda.
Cambio stazione.
Mi sintonizzo su Rai 1.
"... Ompiamo le trasmissioni per dare una notizia sconvolgente a tutti i nostri ascoltatori. Si da per scomparso il celebre conduttore Paolo Limiti, è stato visto l'ultima volta nella sede della Mediaset due giorni fa, da allora non si hanno più sue notizie."
Il cuore si fermò per un attimo, neanche mi fossi trovato davanti Gerry Scotti in tanga. Un brivido mi attraversò la schiena, e feci inavvertitamente cadere la Frizzi-Cola™ che avevo in mano, bagnandomi i pantaloni e il sedile. Qualche secondo dopo mi ripresi e iniziai a guidare per tornare a casa.
Durante il tragitto avevo un'espressione vacua e assente, finché non arrivai finalmente a casa. Presi in mano il mio iPhone, lo sbloccai, e chiamai subito Carlo Conti. "... Tuuu... Tuuu... Tuuu... Scossa?"
"Pronto Carlo, sono Magalli, vieni qui da me, voglio fare luce sulla questione di Paolo Limiti."
"Va beeene!"
"A dopo."
"Ghigliottina."Chiamai anche Frizzi.
"Tuuu... Tuuu... Tuu- Pronto."
"Fabrizio, sono Magalli, vieni da me, voglio fare luce sul mistero di Paolo Limiti."
"Ok, hai già chiamato qualcuno?"
"Conti sta venendo qui."
"Speriamo non ci ghigliottini."
"Già, speriamo."
"Sono lì da te fra un quarto d'ora."
"Scialla zì."Chiamai anche Giletti.
"Tuuu... Tuuu... Pronto!"
"Massimo, sono Magalli. Vieni da me, dobbiamo far luce sul mistero di Paolo Limiti."
"Sono già in macchina."
"Bella."Nel frattempo, suonò il citofono. Era Carlo.
"Bentrovato, Carlo."
"Yo nigga."
"Accomodati, Frizzi e Giletti dovrebbero essere qui a momenti."
"Va beeene!", e dopo aver detto questa frase piena di inventiva e innovazione, se ne andò in salotto.Arrivarono anche Frizzi e Giletti, e dopo averli fatti accomodare entrambi, portai quattro Frizzi-Cola™ fredde a tavola, e iniziai a parlare.
"Signori, non siamo qui per registrare una puntata de Le Amiche Del Sabato, questi sono affari molto importanti. Voglio che voi diventiate la mia squadra di investigazione. Sarete i miei occhi e le mie orecchie, e agiremo tutti per l'incolumità del nostro caro amico Paolo Limiti... Voglio che voi facciate parte dei Limitibusters."
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Giancarlo Magalli e il mistero di Paolo Limiti
AdventureIn questa storia andrò a parlare del grande Giancarlo Magalli, un angelo dannato, e dell'onnipotente Paolo Limiti, alle prese con piccoli problemi di cuore, problemi che verranno anche a voi se leggerete questo schifo.