Carmen entro nella scuola , era così solare , c'era una finestra in ogni angolo che riempiva l'interno di luce , le pareti erano verdi e color panna , quasi come la divisa .
Dentro non c'era quasi nessuno , così andò in segreteria per farsi dare l'orario delle lezioni .
:- buon giorno , mi chiamo Carmen sharman ... Sono nuova -
Una signora sui settanta , aveva lo sguardo severo .
:- vai dal preside , ti dirà tutto , io non ho tempo - disse con tono arrabbiato , e indicando la stanza accanto .
Sulla porta c'era una grande scritta " presidenza " .
Carmen busso e dopo un po ricevette un "avanti "
:- slave signor mi dispiace disturbarla ma sono nuova e ...- l'uomo si girò con la sedia , poteva avere si e no 40 anni era un uomo di bell'aspetto , capelli più neri della pece e occhi castani , assomigliava molto al ragazzo che aveva visto in cortile .
:- ben venuta , io sono il signor Becker , il preside della scuola -
O ma davvero ?! , si limitò solo a pensarlo .
:- sapevo del tuo arrivo , cole avrai visto la nostra scuola a dei valori e ci teniamo molto al rispetto -
Veramente Carmen non aveva visto neanche uno di quei volati la da quando era entrata .
:-non abbiamo un programma di inserimento però posso affidarti a un alunna modello , la chiamerò fra poco , bel fra tempo mi parli un po' di lei , si accomodi -
Disse indicando la sedia , così Carmen si accomodò .
:- vengo da Aberdeen , vivo sola con mia madre , è un anno fa mi sono svegliata da un coma dopo un trapianto di cuore - disse un amaramente .
:- che cosa triste ... Ma ora non pensiamo, c'è qualcos'altro che vuole dirmi ?-
Perché tutte quelle domande ? Sembrava un interrogatorio era come se quell'uomo volle se farle dire qualcosa.
:- niente l'altro signore -
:- bene , Valentina ti aspetta fuori dall'ufficio ti farà fare un giro della scuola -
Appena uscì dall'ufficio una ragazza , una ragazza le venne incontro , era più bassa di Carmen , ma aveva una corporatura esile , indossava la sua divisa con onore e portamento , aveva i capelli neri come la pece e i suoi lineamenti avevano qualcosa di orientale , nel complesso era molto graziosa .
:- ciao , io sono Valentina - disse porgendo la mano
:- ciao , io mi chiamo Carmen - disse lei ricambiando il saluto .
:- vieni ti faccio vedere la scuola - incominciarono a camminare , è più alunni vedeva Carmen più si accorgeva di una cosa
:- Ehi come mai la maggior parte avete tutti i capelli neri d gli occhi castano scuro ?-
:- Be se guardi attentamente c'è anche qualche rossiccio , comunque saranno geni - disse la ragazza però senza mai guardala negli occhi .
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:- devi stare più attento con quella puttanella che ti porti dietro !- disse il preside Becker a suo figlio
:- non sono io che me la porto dietro e lei che mi viene a presso come un cane !- disse JACKSON riferendosi a Kate .
:- senti qui comando io , quindi tu devi rispettare le mie regole , ti avrei dovuto uccidere già quando hai trasformato quella sgualdrina, invece sei ancora qui !-
Il ragazzo si alzò dalla sedia e si fiondò dal padre facendolo sbattere violentemente col muro .
:- senti se vuoi uccidermi fallo pure !- i suoi occhi diventarono completamente neri , e dalla sua bocca si scorgevano due canini appuntiti .
:- non giocare con fuoco ho finirai come il padre di quella Carmen !-
