Tornai dal lavoro, mangiai e mi andai a lavare. Mentre mi lavavo sentivo correre nel corridoio, uscii subito dalla doccia andai a controllare nelle stanza ma...niente.
Iniziai a pensare che fosse il troppo lavoro e andai al letto. Sentivo ancora quella corsettina ma stavolta accompagnata da un innocua risatina.
Andai a prendere un po' d'acqua, mentre attraversavo il corridoio quella risatina diventava un pianto per poi diventare delle urla.
Mi accasciai a terra,ma pensai che era tutto frutto della mia immaginazione. Andai a bere un bicchiere d'acqua. Mentre bevevo della semplice acqua, ai miei occhi era sangue, sangue vivo. Lanciai il bicchiere a terra e notai che c'era della semplice acqua all'interno.
Tornai nella mia camera, ricordo che avevo la foto di un angioletto che improvvisamente cambiò, c'era un altro volto che piangeva sangue.
Iniziai a scuotere la testa e quel volto piangente, diventò un angioletto sorridente. Mi misi nel letto. Sentivo una vocina che diceva
V: "Hey, mi chiamo Alex,ti ricordi di me?"
Io: "Chi sei?!"
V: "Alex stupidino! Ti ricordi di me?
Io diedi calci dovunque fino a quando... Iniziò a sgocciolare sangue dalle pareti iniziai a urlare come...come se mi sentissi bruciare dentro.
Mi comparve un ragazzino davanti che mi accoltellò alla spalla per poi prendere il mio sangue e scrivere sulle pareti : " MUORI! "
*Il Giorno Seguente*
Articolo del giornale: " trovato morto nella sua abitazione il maniaco che stuprò e accoltellò il piccolo Alex, sulle pareti è stata trovata una scritta col sangue molto inquietante "MUORI!"
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Spero che vi sia piaciuta alla prossima storia! Kon'nichiwa!