•Capitolo 2•

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MATT'S POV

Mi svegliai che erano le 7, decisi di andare a svegliare anche Jar. Oggi sarebbe stato il giorno giusto, dovevamo organizzare, contavo su di lui, sapevo non mi avrebbe mai buttato per terra, non mi avrebbe mai lasciato da solo.
-"Brò!!" "BRÒ"

Vidi Lorenzo spostarsi leggermente e poi sentì pronunciare da lui delle parole indecifrabili.

-" brò svegliati, daje jar me serve na mano"

Lo vidi sollevarsi, e sedersi sul letto.

Entro le 12 e avevamo già organizzato tutto.
Il nostro piano era questo: Domani Lorenzo mi avrebbe accompagnato a casa Ciolini, lì avrei incontrato lui, avevo saputo che si era fidanzato, probabilmente avrei preso lei come arma, sapevo che avrebbe sofferto molto. L'avrei tenuta in ostaggio un bel pò, anche se non me ne sarei fatto niente,giusto il tempo di fargliela pagare. Doveva soffrire una volta per tutte. Quel brutto bastardo traditore.

LORENZO'S POV

Stavo dormendo quando verso le 7 vedo Matt venire vicino a me.

"Brò!" "BRÒ"

Sentivo che mi stava chiamando ma ero troppo assonnato per dargli retta.
Infatti dissi qualcosa di inpronunciabile che nemmeno io capì.

"Brò svelgiati,daje jar me serve na mano!"

A quelle parole, non so come abbia fatto,mi svegliai di colpo. Mi alzai e mi misi ad ascoltarlo... voleva organizzare il piano per fargliela pagare a quel deficiente di ciolini, lo ascoltai.. verso le 12 avevamo già conluso il piano, io dovevo solo accompagnarlo a casa ciolini, poi avrebbe fatto tutto lui e l'avrei riportato a casa. Non so cosa avrebbe fatto, mi disse solo di fidarmi, infatti è quello che feci.
Avevamo anche saltato colazione, così avendo fame chiesi a matt che volesse mangiare.

-"Matt, io ho fame, mangiamo?"

-"Anche io frà, che si prepara?"

" Preparo io, tu tranquillo. Cosa vuoi mangiare?"

"Ma non so frà"

-" io pensavo a del sushi"

Il sushi era la mia specialità in cucina e matt ne andava matto.

-" Va benissimo"

Io preparai il panzo intanto matt apparecchiò.

"Sta sera che si fa?" Disse.

-"Non so"

Pranzammo,parlando del più e del meno. Appena finimmo andammo sul divano e iniziai a parlare con Matt.

-"Matt devo parlarti"

-"Oh frà , devo preoccuparmi? Riguarda il piano? Ti ascolto"

-" Nono, nulla riguardante il piano..."
"Dopodomani io sarei a mare con delle ragazze, mi chiedevo se ti andrebbe di venire senza che tu rimanga solo."

-"Si frà va benissimo, sono carine?"

-" So delle figone"

Scoppiammo a ridere. Mi mancava scherzare con lui.
Passarono subito le ore e ci eravamo organizzati per un film questa sera a casa di lorenzo, con degli altri amici : alberico, anthony e leonardo, sarebbe stato alle 8.
Si fecero subito le 8,aprì io dato che matteo era sotto la doccia, lo aspettammo per poi far cominciare il film. Era abbastanza noioso e poichè leo, antho e albe andarono via decisimo di far altro. Optammo per un'uscita.

-Matt sei pronto?

Aspettavo che quel coglione si preparasse, ci metteva sempre così tanto.

-Scialla zii, arrivo subito.

Arrivò poco dopo 5 minuti e finalmente uscimmo. Ci recammo in piazza Del Popolo e ci misimo seduti su una panchina a parlare del più e del meno.

MATT'S POV

-"Frà, un giorno si organizza un'incontro su minecraft?" Proposi.

-"Certo brò ma sbaglio o quella ragazza si avvicina?"

-''A chi, a quella?"

-"Deve essere Lorys"

-"Brò è o no Lorys è na figona della madonna"

Scoppiammo a ridere rumorosamente.

-"Ei Jar"

-"Lorys!!!"

La ragazza si avvicinò a Lorenzo e si abbracciarono. Aveva un corpo magrolino, dei capelli lisci che ricadevano sulle spalle, curve al punto giusto, era più nuda che vestita e dannosamente sexy. Più si avvicinava più il mio skinny diventava stretto. Quella era la Lorys di cui parlava?

LORYS'S POV

Mi avvicinai a Lorenzo per salutarlo e vidi che accanto a lui sedeva un ragazzo parecchio sexy. Doveva essere un suo amico.

-"Matteo lei è Lorys, Lorys lui è Matteo"

-"Piacere mio" Pronunciò quel ragazzo

MATT'S POV

Avevo appena conosciuto una ragazza, era parecchio sexy.
Lorenzo ci presentò così le porsi la mano pronunciando un ''piacere mio'' a quelle parole Lorys mi guardò attentamente poi con quel suo fare da zoccola mi sorrise maliziosamente.
Ricambiai sapendo che quella stessa sera si sarebbe trovata sul mio letto. E infatti dopo aver abbandonato Lorenzo in piazza, raggiunsi casa mia con la mora.
Sorrisi aprendo la porta che chiusi con un calcio, ci spinsi la ragazza sopra e cominciai a baciarla.
Lasciai le sue labbra e cominciai a baciare il suo collo. Con la mano accarezzai il suo braccio, il fianco e raggiunsi l'orlo del vestito.
Lo alzai lentamente e lei levò le sue braccia dal mio collo per alzarle e darmi la possibilità di sfilarle il vestito.
La condussi in camera e lei lasciò i suoi tacchi davanti alla porta della mia camera. Mi sfilò la maglia e con mani esperte sbottonò il mio pantalone e raggiunse i suoi tacchi.
In poco tempo il resto dei vestiti fù buttato in qualche parte nella mia stanza, fui dentro di lei in pochi minuti.
La luce fioca filtrò oltre le mie tende e strizzai gli occhi prima di aprirli.
Mi accorsi di un piccolo peso sul mio petto e ricordai della ragazza della sera prima.

SPAZIO AUTRICE

Salve ragazzi, questo è il mio secondo capitolo, fatemi sapere nei commenti cosa vi aspettate e se vi sta piacendo.
Aloha✌

_BADDISSIMA_

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