Capitolo 2

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É il primo giorno di scuola.
Vorrei andare a fare colazione ma non vorrei vomitare come ieri in aereo.
Mi faccio una doccia e mi vesto.
Metto un jeans blu chiaro, un maglione bianco firmato "Jack Daniel's", metto un ompretto nero, mascara, rossetto viola e scendo giù.
«Elisabeth muoviti scendi o farai tardi per il primo giorno di scuola!Ma come ti sei conciata?!»
Ecco che ci risiamo mia madre ha una certa malattia, un tipo di razzismo, contro i dark. Credo che lei sia un pò troppo raffinata, forse ecco perché ci odiamo a vicenda. Con lei non potresti mai parlare come amiche perché non capirebbe mai. Mi accompagna a scuola. Andiamo dalla preside che mi fa fare il giro dell'edificio e va via con mia madre dopo avermi fatto delle raccomandazioni tipo: «Non usare il telefono durante la lezione!» «Attenta ai ragazzi!» «Fai nuove amicizie!». Cosa?! Fare nuove amicizie?! No, grazie.
Entro nella classe di italiano le ragazze e i ragazzi non sono molto socievoli, credo che non sarà facile avere amici qui. Il professore entra in classe, sembra molto giovane e molto amichevole. «Ragazzi lei é Elisabeth e sarà una nuova alunna a far parte di questo corso! Elisabeth c'è un posto vicino ad Isaac!». Vado a sedermi, sono imbarazza, proprio vicino a un ragazzo doveva mettermi. É la fine dell'ora. «Piacere Isaac!» «Piacere!». Iniziamo a parlare per i corridoi di scuola e mi sembra un ragazzo stupendo. Due ragazze ci raggiungono correndo «Isaac devi accompagnarci al centro commerciale dopo la scuola!»dicono insieme«Ciao Amanda, Emily» «Dai non fare lo stupido, puoi accompagnarci?» «Certo, Elisabeth vieni ti divertirai!» «Daccordo Isaac!»

ElisabethDove le storie prendono vita. Scoprilo ora