Prologo

94 3 0
                                    

Ciao a tutti! Sono Noemi ho 16 anni e vivo a Roma. Ho un amore incondizionato verso YouTube,ormai esso è la mia fissazione..comunque ho i capelli neri lunghi,occhi azzurri verso il colore ghiaccio la pelle molto chiara e non sono nè grassa nè magra, e alta 1 metro e  64. Vivo con i miei genitori e con mio fratello più grande. Una mattina mi alzo con mia madre che ovviamente grida come una pazza cazzo erano le 7:00 e ancora mi dovevo alzare. Avrei fatto tardi a scuola, quindi corro e vado in bagno a lavarmi,esco e dopo aver indossato l'intimo arriva il mio problema più grande..cosa mettere? Dopo 20 minuti di indecisione optai per dei jeans neri con strappo al ginocchio e una felpa bianca con scritto sopra 'See you again'e poi le mie solite vans nere. Preparai lo zaino,non feci colazione salutai tutti e con le cuffie nelle orecchie mi incamminai verso l'autobus..oggi era il primo giorno di scuola.. Scusate mi sono scordate,mi sono trasferita dal liceo classico al liceo linguistico,avevo fatto una cazzata a fare 2 anni di classico ma vabbè.. Erano le 7:50 quando finalmente arrivai a scuola, scesi e andai subito  cercare Maia. Giusto mi sono dimenticata,Maia è la mia migliore amica ci conosciamo da 2 anni e per la prima volta potevamo stare in classe insieme! Appena arrivati da lei mi abbracció e iniziò a piangere per la felicità. Guardandomi mi disse <Noemi sono troppo felice di stare con te in classe>io le sorrisi.
Suonó la campanella ed entrammo a scuola.
Arrivo nella mia classe mano nella mano con Maia.la mia classe era la terza B. Appena entrai  avevo tutti gli occhi dei ragazzi puntati su di me. Peró mi accorsi solo di uno.Capelli biondi,alto 1 metro e 80. E che dire bello da morire. Mentre mi incamminavo verso il mio banco, lui era seduto su uno di essi. Ad un certo punto provai tante di quelle emozioni
indescrivibili, tutte insieme...mi stava fissando! Giró tutta il volto per osservarmi, mentre io rabbrividivo al solo pensiero che stesse succedendo. Sguardo fisso al mio, sorrisetto stupendo e poi, per finire, mentre lo scambio di sguardi era ormai giunto al termine, si morse le labbra. Cazzo.

'Diamonds '/Lorenzo Paggi/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora