L'unico suono che sentivo era il bip della macchina a cui ero attaccato. Cercai di alzarmi ma ci rinuncia i appena sentii delle fitte alla testa. Mi ricordavo cose sfocate. Io che entravo in macchina e un attimo dopo un incidente. In quel momento i miei pensieri si proiettarono sulla persona dell'altra macchina, appena vidi la porta aprirsi e un ciuffo biondo entrare di corsa e abbracciarmi mi sentii subito meglio, Luke era li. "Amore, mi sono preoccupato." Sorrisi "Tranquillo piccolo" Lui sorrise e fece unire le nostre labbra. Ci staccammo subito perché la porta che si apriva di nuovo attirò la nostra attenzione. Appoggiato alla porta con un'espressione distrutta c'era Bradley. "Brad, che succede?" Mi fissò "N-non s-sai c-chi c'e-era nell'a-altra a-auto?" Negai col capo, il riccio si mise le mani sul viso "C-Connor e-era in q-quell'a-auto" Sentii una fitta al centro del petto, la macchina che mi aveva tagliato la strada era di Connor. "C-come sta?" Bradley scoppiò a piangere "È m-morto" Sentii delle lacrime rigarmi il viso. Connor, il ragazzo che ho amato per anni. Era morto, mo sentivo in colpa anche se non ne avevo. Sentii Luke accarezzarmi il viso e sussurare "Ti lascio solo un momento" Annuii e insieme a Brad uscì dalla stanza lasciandomi immerso nei miei pensieri.
Ripensavo a ogni momento con lui, dal primo incontro sul ponte.
Quando il padre lo aveva violentato e io mi ero preso cura di lui.
Al nostro primo bacio.
Alla prima volta che abbiamo fatto l'amore.
Alla litigata che abbiamo fatto il giorno del nostro anniversario
Alla chiamata che gli avevo fatto perché volevo farla finita con la mia vita.
Ai nostri sguardi da lontano a scuola quando stavo con Tris.
Al nostro riavvicinamento dopo che ero entrato in coma e avuto un'amnesia.
Alla nostra litigata finale, quando mi ero arrabbiato perché avevo trovato il suo diario e avevo scoperto che mi aveva tenuto nascoste una parte di me.
A quel giorno che ero andato al parco e lo avevo visto con Jack
Tutti questi ricordi mi facevano male perché mi ricordavano lui ma soprattutto ritraevano una parte importante della mia vita, lui era stato l'unico ragazzo di cui mi ero innamorato dopo aver incrociato il suo sguardo sul ponte. Se solo non lo avessi allontanato quel giorno, probabilmente ora sarebbe ancora vivo e stremo vivendo la vita che sognavamo.
Ero uscito dall'ospedale, andai a casa con Luke, entrai e andai in camera. Mi misi un completo nero, perché quel giorno ci sarebbe stato il funerale di Connor. Dopo essermi cambiato scesi al piano di sotto dove c'era Luke che mi guardava con uno sguardo triste "So quanto tenevi a lui, ma non devi fartene una colpa. La vita è andata così" Lo abbracciai.
Arrivammo in chiesa, c'erano pochi familiari. Ma la mia attenzione si fermò su un ragazzo chinato sulla bara, mi avvicinai a lui "Jack" Si girò nella mia direzione aveva gli occhi rossi e gonfi e le occhiaie, come se piangesse da settimane e non dormisse da tempo. "J-James" Si rigirò verso la tomba e sussurrò "Perdonami amore" Poi si allontanò e si andò a sedere. Mi andai a sedere anch'io tra Bradley e Luke. Notai che Brad guardava un ragazzo poco più avanti di noi. Lo riconobbi immediatamente, era Tristan e stava con la sua ragazza, Anastasia.
Quando finì il funerale uscimmo e dopo aver fatto le.condoglianze ai pochi parenti mi avviciani di nuovo a Jack "Lo so che non è il momento, ma cosa è successo quella sera?" Prese un respiro "Abbiamo litigato, mi aveva rifiutato perché pensava ancora a te. L'ho cacciato di casa" Ero sconvolto, Connor pensava ancora a me, probabilemente mentre guidava stava piangendo e siccome correva non si è accorto di me. "Mi dispiace Jack, per tutto" Feci per andarmene ma lui mi fermò "Aspetta, puoi dirmelo ora James. Tu lo ami ancora?" Mi girai "Si Jack lo amo ancora, non ho mai smesso di provare quel sentimento per lui." Abbassò la testa "Anche lui non ha mai smesso. Probabilmente io ero solo un ripiego" Feci l'ultima cosa che mi fossi mai immaginato di fare, lo abbracciai. Quando mi staccai mi guardava sorpreso "Addio Jack" me ne andai. Mi fermai prima di entrare in macchina, guardai il cielo e sussurrai "Addio Connor"
*Note Drama Punk Queen*
Here I Am!
Immagino si era già capito nel capitolo precedente che Connor sarebbe morto. Come potete vedere è concentrato sul piccolo James che soffre. Spero vi sia piaciuto e sopratutto spero abbiate pianto u.u
Vi lascio io mio Twittah @MickeyTris così mi insultate.
Alla Prossima!
-DramaPunkQueen-
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Dangerous 2
Teen Fiction"Un fottutissimo anno da quando sei entrato in coma, Tristan Evans giuro che se non ti svegli mi uccido."
