Capitolo 11

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Apparteneva a Springtrap,o meglio,l'assassino;
Noi eravamo ancora là:in quella specie di covo pieno di gente morta.
Trovammo poi una porta con su scritto "Weapons,do Not enter!"
Ovviamente,per fare l'anticonformista, entrai e trovai un arsenale pieno di pistole,lanciarazzi e addirittura lanciafiamme.
Prima di prendere in mano qualche arma decisi di chiedere alla mia amica se conosceva l'uomo che era stato bruciato.
Rispose solamente:"Jeremy."
Sentendo quel nome mi infuriai e presi le armi migliori di quella stanza e mi diressi verso le scale,e lì trovai due soldati che ci puntarono i fucili.
Avevamo le armi pure noi quindi le uscimmo:Giulia aveva un fucile a pompa ed io un cecchino(anche se in quel caso il mirino non avrebbe fatto granchè)
Ad un certo punto sento Giulia dire:"al tuo tre spariamo"
"Ok"risposi.
...3!
Non hanno avuto il tempo neanche di sparare un proiettile e quindi proseguimmo fino alla fine della scala dove trovammo la porta:stranamente "colorata" di un rosso sangue...

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