The innocence love

Capitolo 12.

Ora che Wattpad è stato aggiornato in molti si dimenticano di votare, quindi potreste farlo adesso? Grazie mille x.
Ps. Nello spazio autrice vi farò una domanda.
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"Quindi tu mi stai dicendo che Gemma si è buttata da un fottuto scoglio solamente perché voi due avete litigato e tu da emerito stronzo sei andato fuori controllo?!" Disse Liam quasi urlando.

"Liam... Calmati" dissi, ma non ebbi successo.

"Calmati?! Luke, la tua migliore amica nonché la mia ragazza, ha perso la memoria, capisci? Non si ricorda di me, non si ricorda di Perrie e tanto meno si ricorda di te. E tu sai dire solo Liam calmati? Sei solo un coglione Luke!" Disse guardandomi con sguardo freddo e indifferente per poi alzarsi dal divanetto, abbandonare il soggiorno e salire in camera con tanto di porta sbattuta.

Perrie, al contrario di Liam, rimase in silenzio per tutto il tempo con uno sguardo che sembrava perso.

"Non devi dire nulla?"

"Stai scherzando? No perché non è affatto divertente Luke! Come hai potuto dire quelle cose a Gemma, è pure la tua migliore amica! Sai che è una ragazza molto fragile e tu gli vai a dire che per te non è assolutamente niente?! Lei ti voleva bene con tutta se stessa! Spero che tu non abbia buttato così alla cieca un'amicizia così forte. Perché sai? Non so se ti vorrà di nuovo così tanto bene quando gli dovremo dire perché era su un lettino di un fottuto ospedale o tanto meno quando riavrà la memoria. Non è stato affatto carino quello che hai fatto! Per colpa tua io ora non avrò la mia migliore amica per giorni, mesi o addirittura anni! Questo lo capisci vero?"

"Ho già detto che non ero consapevole di quello che dicevo! Mi ero stancato del fatto che continuavano a incoraggiarmi per stare con te! Io non sono un tipo da relazioni serie" dissi tutto d'un fiato. Feci una sospiro e continuai "Lo sapete tutti che io sono quel tipo di ragazzo che si ubriaca il fine settimana per poi portare una ragazza a letto. Poi non avrebbe nemmeno tanto senso stare con una ragazza che non ami! Io non so cosa sia l'amore e non lo voglio nemmeno sapere. Voglio godermi la vita senza rompimenti di palle" finì. Alzai il viso verso quello di Perrie e vidi che stava guardando in basso e si sentivano dei singhiozzi. "Tu stai piangendo?" Dissi freddo.

"Luke, a volte dovresti proprio aspettare 10 minuti, collegare la bocca al cervello e poi parlare. Magari riesci a dire qualcosa di più carino. Sei stato un coglione, in tutti i sensi" disse fra i singhiozzi, per poi alzarsi e abbandonare anche lei il soggiorno ed andare in camera sua.

Appena Perrie salì, vidi Liam scendere e andare verso la porta all'ingresso, prendendo il cappotto e le chiavi della macchina.

"E tu andresti...?"
"Fatti i cazzi tuoi"

Disse per poi sbattere con forza la porta ed uscire.

Ottimo, meglio di così non poteva andare.

LIAM'S POV

Entrai in macchina e guidai verso una indefinita rotta. Non sapevo dove andare, ma sapevo che dovevo assolutamente uscire da quella casa prima di aver combinato un casino. Non mi andava proprio giù il fatto che Luke abbia reagito così male solamente per un consiglio di Gemma. Poteva semplicemente dirle di smettere ma no, lui doveva fare lo stronzo e ovviamente ci doveva litigare. Luke è sempre stato uno di quei ragazzi che voleva avere l'ultima parola, anche quando non aveva ragione. Avevo la mente piena di pensieri. Perché Luke non poteva semplicemente parlarle? Quando tornerà la memoria a Gemma? Come faremo a farla tornare a casa? Cosa dovremo dirgli? Come gli diciamo il motivo per cui era in un ospedale?
Parcheggiai la macchina e scesi, incamminandomi verso il mare. Superai la parte rocciosa che c'era all'inizio della spiaggia e mi sedetti sulla sabbia, poco distante dagli scogli dove qualche giorno prima Gemma si buttò. Attaccai le ginocchia al mio petto e avvolsi le braccia attorno ad essa, guardando il mare, dritto a me.