Yoongi's POV
<< Yoongi guarda! >> Esclamò il moro, mentre osservava interamente il lungo corridoio della scuola.
<< Cosa vuoi Jungkook, non vedi che sto dormendo >> Dissi con sonnolenza, mentre tenevo il capo poggiato al mio armadietto e cercavo di riprendere il sonno perduto durante la notte.
<< C'è una ragazza nuova a scuola >> Affermò Jungkook.
Voltai pigramente il mio sguardo nella stessa direzione in cui era puntato quello del mio amico, per poi sgranare completamente gli occhi, non appena la vidi.
La ragazza nuova era bellissima.
Lunghi capelli castani con i riflessi dorati ricadevano morbidamente sulle sue spalle. Il suo volto era abbellito da due grandi occhi nocciola e dalle carnose e rosee labbra.
Il suo corpo era minuto, ma prosperoso al tempo stesso.
Quella ragazza era un sogno, un sogno che io avrei dovuto avere.
<< Deve essere mia >> Affermai possessivo, come se si trattasse di un oggetto.
<< Beh, allora - Introdusse Jungkook, schiarendosi la voce. - Staccati da questo dannato armadietto e muovi il culo verso di lei, Yoongi! >> Esclamò deciso quasi urlandomi contro.
Iniziai a sistemarmi, rialzando il capo dall'armadietto per poi dare un ultima sistemata alla mia maglietta leggermente sgualcita.
Scossi velocemente i capelli che mi ricadevano sulla fronte, per poi rialzarli leggermente.
Dovevo essere presentabile e fare una prima, buona impressione.
<< Allora? >> Chiesi per avere una conferma sul mio aspetto.
Anche se non era del tutto necessario.
Io sono Min Yoongi, il più bello della scuola, nessuna ragazza può resistermi.
<< Allora cosa? >> Domandò dubbioso guardandomi con aria confusa e perplessa.
<< Come sto? >> Sbuffai.
Non capisci mai nulla Jungkook.
<< Oh, stai benissimo Yoongi - Disse con incertezza, poiché non aveva capito la mia precedente domanda. - Cadrà di sicuro ai tuoi piedi >> Affermò con maggiore decisione.
Bene, ormai sono pronto.
Posso andare da lei e farla letteralmente sbavare ai miei piedi, come tutte le altre ragazze.
Pensai fra me e me, mentre mi allontanavo da Jungkook e mi dirigevo dalla ragazza nuova.
Sarà mia.
Man, mano che mi avvicinavo riuscivo ad osservarla meglio e ammirarla in tutto il suo splendore.
Stava timidamente riponendo i libri all'interno del suo armadietto, e dal suo comportamento, potevo intuire facilmente che era come le altre ragazze.
Come tutte quelle che, appena vedevano avvinarmi a loro, si prostravano d'innanzi a me e non aspettavano altro che io le facessi mie.
Anche lei sarebbe stata così, non sarebbe cambiato nulla.
Ero ormai davanti alla ragazza nuova, così mi poggiai con il braccio accanto al suo armadietto, mentre lei continuava a riadagiare i suoi libri con estrema cura.
<< Ehi dolcezza! - Dissi usando il mio spontaneo e solito fascino. - Sei quella nuova? >>
Proseguii guardandola con malizia.
La ragazza si voltò verso di me, guardandomi con perplessità, per poi lanciarmi uno sguardo irritato.
<< Si, e tu chi sei pomodoro? >> Disse con indifferenza ed estrema freddezza.
Pomodoro? Come mi aveva appena chiamato? Beh è nuova Min, comprendila, forse non sa chi sei.
Vedrai che appena le dirai il tuo nome si ricrederà e ritirerà tutto.
Pensai soddisfatto fra me e me, mettendo un ghigno sulle labbra, mentre iniziavo a socchiuderle.
