4° capitolo

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Il giorno dopo si videro a danza e si salutarono.
- Viola, io devo dirti una cosa importante- disse Jasmine.
Viola  spaventata rispose: - Dimmi -
- Tu devi sapere che...-
- Cosa?! Mi stai spaventando- disse Viola
- Che io e te siamo sorelle- disse Jasmine e se ne scappò piangendo.
Viola la rincorse ripetendo fra se "io e Jasmine sorelle?" e pianse.
Quando si rincontrarono, Viola, l'abbracciò e disse: - Quindi noi siamo sorelle?-
- Si, tu sei stata adottata quando eri piccolina e io non ti ho rivista più.
- Quindi Sarah non é la mia vera madre!- disse Viola piangendo
All'improvviso corse a casa sua, gridando e piangendo, disse alla mamma: - Non posso crederci. Tu mi hai mentito da quando ero piccola!
- Di cosa parli? - disse la mamma, molto agitata.
- Io non sono tua figlia, tu mi hai adottata, mia sorella é Jasmine e mia madre é Giulia.-
La mamma cercò di spiegarsi ma niente da fare, Viola prese le sue cose e le portò a casa di Jasmine. Abbracciò sua madre biologica e parlarono a lungo.
Giulia cercò di spiegarle che sua madre adottiva le ha sempre voluto bene e che ha mentito per il suo bene. Viola ci pensò e si ricordò di un momento passato con Sarah, quando c'era una forte tempesta e lei aveva paura allora di notte Viola era andata da sua madre e l'aveva abbracciata forte e poi grazie a lei si calmò. Quindi corse dalla mamma e disse: - Scusa mamma. Io so che mi hai voluto bene sempre.
- Certo, io ti ho sempre voluto bene.- E si abbracciarono.

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