Capitolo 3

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"Buttati che il tuo momento è il nostro momento io e te bonnie e clyde".
Mi svegliai la mattina e le prime parole che sento sono quelle, la musica continuo ad andare avanti tutta notte... Andai in qualche pasticceria a consegnare i miei curriculum sperando di trovare lavoro... I miei genitori tornano tra un mese... E io solo in casa la. Cosa più bella un Po. Di. Solitudine... Volevo imparare ad essere indifferente imparare a fregarmene... Il tempo passa ed è arrivato il momento.. LA NOTTE.. Stupendo erano quasi le 10 stavolta sarei uscito da solo la strada era buia non c'era nessuno in pochi percorrevano quel tratto di strada a quel ora.. Era " pericoloso" troppi "negri" gente ubriaca.. Di tutto io avevo paura all'inizio a percorrerla... Ma dovevo far vedere che avevo le. Palle mi dovevo far rispettare ero nuovo e i nuovi p. Si facevano rispettare e facevano conoscenze con i "big" o venivano eliminati nel vero senso della parola arrivai in birreria ordinavo il solito mi sedevo illuminato solo da un lampadina sopra la mia testa sguardo perso nel vuoto.. Finché uno si sede da me era un Po sbronzo inizio a raccontarmi la sua vita poi arrivo una ragazza 23 anno circa credo rossa di capelli mi fece l'occhiolino... Ahahaha uscì erano le 4 e mi andava casa.

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