Afferro al volo lo zaino blu di atletica e esco di casa.
Inspiro a pieni polmoni l'aria fredda e mi incammino verso la fermata dell'autobus.
Come al solito sono in anticipo così mi siedo sul muretto e controllo i messaggi.
Alzo lo sguardo dal cellulare quando vedo avvicinarsi qualcuno.
È il ragazzo nuovo e sulle spalle porta anche lui lo zaino blu dell'atletica.
Grandioso penso esasperata, ultimamente va di moda l'atletica a quanto pare.
Senza volere sbuffo e lui si gira a guardarmi, io distolgo lo sguardo ma lui si avvicina.
Il cuore inizia a battermi forte in petto, che cosa vorrà?
Mi impongo di stare calma, probabilmente vuole solo prendermi per il culo.
- Ciao, sono Dylan.
Non ci posso credere. Deve essere tutto un sogno.
Dylan O'brein il ragazzo dai capelli spettinati e gli occhi color nocciola, di cui tutti parlano a scuola ha rivolto la parola a me, Rose Fitz, i capelli sempre in disordine e coperta di lentiggini dalla fronte alla punta dei piedi, ignorata da tutto e tutti? Deve essere uno scherzo.
- So chi sei. A scuola parlano tutti di te. - Alzo gli occhi al cielo.
- E che dicono? - Fá un mezzo sorriso e si siede accanto a me.
- Non li ascolto i pettegolezzi, mi dispiace. - Faccio anch'io un mezzo sorriso e per la prima volta lo guardo davvero negli occhi, lui ricambia lo sguardo.
- E tu sei...
- Rose. Rose Fitz. - Mi presento distogliendo lo sguardo.
- Non ti ho mai vista in giro. - I suoi occhi continuano a scrutarmi. Sta diventando fastidioso.
- Già... Vai anche tu ad atletica? - Cambio discorso indicando il suo zaino.
- Sì, è la mia prima lezione e non conosco il posto, ti andrebbe di aiutarmi?
Ecco ci mancava solo questa, non posso dirgli di no così annuisco riluttante.
Finalmente l'autobus arriva e io mi affretto a salire, come al solito mi dirigo nell'ultimo posto in fondo all'autobus.
Mi sistemo i capelli castano scuro in una treccia laterale.
Scendo dall'autobus e con me anche Dylan. Faccio finta di nulla quando mi si affianca.
-
•Spazio autrice•
Ok, questo capitolo fá abbastanza schifo, lo ammetto.
Cercherò di aggiornare spesso facendo capitoli abbastanza corti.
Mi scuso per eventuali errori e ditemi cosa ne pensate in un commento.
Baci, Emma
