It never ends (one shot)

It never ends

"Non ti amo più"

È l'ultima cosa che... anzi no, non vorresti mai sentirtelo dire soprattutto dopo aver detto tanto, dopo aver donato mente e cuore. Perché deve essere tutto così difficile?

"Dopo tutti questi anni, in cui ti ho donato praticamente tutta la mia vita, tutto di me, tu ne esci con un 'Non ti amo più'? Come minimo ci vogliono delle spiegazioni."

Lui mi guarda, ma sembra che stia lottando su cosa fare e adesso guarda un punto indefinito del pavimento, cerco il suo sguardo ma non lo trovo. È lì. Fermo. In cerca di una qualche scusa da trovare o della verità difficile da confessare.

Alza per un momento lo sguardo, vede confusione, rabbia, tristezza nei miei occhi. Ci sta male, i suoi occhi che parlano, consapevoli che ormai non si può tornare indietro, quel che fatto è fatto. Ma lui ancora non accenna ad una parola. E mi lascia in balia delle mie emozioni, delle mie sensazioni e dei  sentimenti che provo per lui, che non accennano a cambiare idea.

I sentimenti e le emozioni, riescono a farti stale male o bene, ma proprio per questo ti fanno sentire viva. Soffri perché sei viva. Gioisci perché sei viva. Delle volte non vorrei provare emozioni né niente, solo per non soffrire, per non provare dolore, ma saresti solo un corpo senza meta. Vuota.

Vuota. Proprio come mi sento adesso. Alza lo sguardo e mi fissa dritto negli occhi. Ma ancora niente. Nemmeno una parola. Chiudo gli occhi per non piangere, per tirar indietro le lacrime che minacciano di uscire, sento un calore sulla mia guancia... quel calore che mi fa sentire viva. E poi... il vuoto.

Quando apro gli occhi lui non c'è più. Se n'è andato. Proprio come fanno tutti. Dopo aver preso tutto di me, mi abbandonano, non curandosi del fatto che io ogni volta sto rimargiando le vecchie ferite, ma in realtà non si rimarginano mai a causa di quelle nuove che mi vengono procurate.

Sono nuovamente sola. Dopo averlo ammesso a me stessa lascio che le lacrime bagnino le mie guance, lascio che quelle lacrime mi segnino ancora e ancora, lascio il dolore uscire...consapevole, che non uscirà mai del tutto.