CAPITOLO 20

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"Harry! Tu vorresti mettermi incinta?!"

"Perché no?! Te li immagini tanti piccolini come noi due?"

"Harry, ho 17 anni! Non posso rimanere incinta adesso! E poi vorrebbe dire che i miei verrebbero a sapere cosa facciamo!"

"Mm, ok" sbuffó lui.

"Harry, vai a comprarli!"

"No, voglio scoparti adesso! Su questo bancone." mi guardò con sguardo imperativo e venendo verso di me e facendomi sdraiare sul balcone.

"Harry ! O prendi quei maledetti preservativi o non mi lascerò scopare da te " lo guardai con altrettanto sguardo serio.

"Va bene!" rispose lui scocciato. Riprese la felpa e uscì sbattendo la porta.

Ritornò dopo 10 minuti.

"Ora sono pronto a tuffarmi dentro di te!" sorrise eccitato.

"Oh ma che paura!"

Si spoglió con la velocità di una lepre. Venne verso il bancone e ci salì appoggiando le mani al lati della mia testa e muovendo i fianchi entrò facendomi gemere.

"Sì sì così" sussurró mentre mi baciava.

"Harry, Harry " sembrava un lamento quello che usciva dalle mie labbra "Harry vieni per me!"

Esausto scese dal bancone e aprì il frigorifero cercando qualcosa da mangiare. Sentendo i rumori che facevo cercando i vestiti, mi bloccò, ancora tuffato nel frigorifero:
"Ferma!" la voce mi trapassò le orecchie "Metti giù quei vestiti" ringhió.

"Vuoi mangiare nudo?" chiesi mentre mi versavo un bicchiere d'acqua.

"Certo! Così se ti voglio scopare posso farlo direttamente. Più in fretta. Quando voglio. Come voglio. Dove voglio."

"Che maschilista!..." mormorai.

"Non ho ancora fame"

"Umh?"

"Non ho ancora fame" ripeté "cioè sì, ho fame. Ma non di cibo."

Mi riportò sul balcone e mentre mi palpava il seno mi fece sdraiare. Sentivo la sua erezione senza preservativo attaccata alla mia intimità.

Poi smise di baciarmi e mi aprì le gambe accarezzandosi la guancia sulla mia intimità. Si tuffó dentro con la faccia. Sentivo che spingeva e leccava dentro la piega.

Rabbrividii di piacere.

Per un momento uscì per prendere fiato e si rituffó dentro. Baciava la piega e leccava, mordeva, succhiava.

Sentii una sensazione che non riuscii a identificare. Capii troppo tardi.

Dovevo pisciare!

Harry, sentendosi del liquido caldo in bocca, si staccò subito.

"Ma, che cazzo hai fatto?" biascicò mentre si risciaquava la bocca.

"Scusa mi è scappata!"

"Cazzo!" lo sentii imprecare.

Ariana Grande||Harry Styles• Sex StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora