Il magico appuntamento

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Non si era mai vista fare una cosa del genere...ma io la feci, in qualche modo dovevo farmi perdonare, così gli inviai per posta un invito a cena. Poi andai da lui, bussai alla porta e mi aprì. Quando aprì la porta gli dissi:«Senti, lo so che ho sbagliato e ti chiedo infinitamente scusa, ma posso almeno farmi perdonare?» con aria dubbiosa annuì e mi fece entrare in casa. Entrata, lui disse:«Va bene ti perdono ma che non si ripeta mai più...comunque...dove mi porti?» e io risposi:«È una sorpresa, e poi offro io tranquillo. Penso che sia il minimo»e scoppiammo a ridere. La sera mi vestii davvero carina, mi misi: un vestito fino al ginocchio aderente nero con dei brillantini lungo le maniche, scarpe col tacco nere, un paio di orecchini lunghi in argento semplici e i capelli raccolti in un tupè con la mia frangetta rossa in risalto. Per il trucco non ho fatto niente (preferisco stare al naturale). Mi presentai sotto casa sua alle 20:30 precise, bussai al citofono e rispose:«Elisa?! Sei tu?»e io dissi:«Si sono io, sei pronto?»e poi ribattè:«Si sono pronto, adesso scendo». Quando scese fui davvero sbalordita! Era, era...bellissimo! Stava davvero benissimo nel suo smoking (andavamo in un posto molto elegante). Arrivati là ordinammo tanta di quella roba che poi non ce la facemmo per il dolce. Pagai e ce ne andammo. Lo accompagnai a casa e mi disse scherzando:«Poi ti dovrò ripagare, hahaha! No davvero sei stata gentilissima, grazie della bellissima serata» e poi io risposi:« Oh no davvero, tranquillo! Lo dovevo fare dopo quello che ti ho fatto passare col progetto». Poi ci guardammo negli occhi e fu inevitabile! Ci baciammo! E non solo...lo abbiamo anche fatto quella notte. “Il miglior appuntamento della mia vita”pensai mordendomi le labbra.

||Occhi di ghiaccio||~un nuovo inizioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora