Stamattina fa un freddo glaciale , guardo l'orologio e noto che sono le 9 e devo sbrigarmi per arrivare in tempo , indosso dei leggins neri , un maglione bianco a dolce vita , gli stivaletti con il pelo e metto una giacca pesante .
Esco appena in tempo così Martin mi da un passaggio fino a Oxford Street , sono le 9.50 oh che bello sono in orario , entro e lo trovo li seduto appena mi vede mi saluta con la mano io mi avvicino e mi siedo noto che aveva due cappuccini
Harry : ciao sei in anticipo
May : si tu è tanto che sei qui ?
Harry : no sono qua dalle 9.45 giusto in tempo per prendere anche un cappuccino a te
May : oh grazie mille , che gesto carino , ma una cosa mi sfugge
Harry : dimmi
May : come mai hai voluto vedermi oggi?
Harry : ah ma sei curiosa bhe ti dirò solo che passerai il miglior giorno di sempre
May : ok va bene mi fido di te
Ci alzammo e mi portò sul ghiaccio a pattinare , peccato che lui penso che non lo abbia mai fatto , praticamente era sempre con il culo per terra , l'ho aiutato ad alzarsi e alla fine gli ho detto " forse è meglio che ti tieni a me " lui annui , così gli diedi la mano che era ghiacciata ma la sua caldissima , e riuscimmo a pattinare , dopo di che andammo a pranzo in un localino veramente bello
May : sei bravissimo a pattinare
Harry : effettivamente non ci ero mai stato ma contavo che anche tu non lo avessi mai fatto
May : ormai saranno 3 anni che pattino , bhe non è stato male come prima volta
Harry : eh si......ora andiamo in un altro posto spero che ti piaccia camminare
Mi portò a Green Park , bellissimo in questa stagione , apparte il freddo , parlammo tutto il tempo mi racconto della sua infanzia e del suo trasferimento qui a Londra che non è stato facile , scoprii che abbiamo molte cose in comune .
***
Dopo quella camminata ero stanchissima e mi propose una cioccolata calda a casa sua , io non ero molto d'accordo perché non volevo disturbare nessuno ma lui insistette tanto , arrivati a casa sua rimasi stupita cioè mi ero fatta una certa idea di come fosse casa sua , ma questa è fantastica piccolina ma veramente bella e arredata bene , un ambiente unico c'era solo un muro e al di là c'era il bagno .
Harry : fai come se fossi a casa tua
May : è stupenda , non mi immaginavo che fosse così !
Harry : perché come immaginavi che fosse ?
May : diversa non so - intanto bevvi un sorso di cioccolata - vivi da solo qui ?
Harry : solo soletto , ti sei divertita oggi ?
May : si molto e avevi ragione è stata la mia migliore giornata di sempre grazie - mi avvicinai a lui-
Harry : Prego
Proprio mentre stava per baciarmi mi squilla il telefono , era mio padre voleva sapere se doveva aspettarmi per cena e io gli dissi di no e che restavo da un amica e che sarei tornata a casa l'indomani mattina .
Harry mi sussurrò " resterai qui?" e io risposi "si se mi vuoi " allora si avvicina a me sempre di più ma prima mi prende il cellulare e mette il silenzioso e lo appoggia sul tavolo , poi mi mette una mano sul fianco e mi fa mettere a cavalcioni su di lui e poggia le sue labbra sulle mie e comincia a baciarmi prima lentamente e poi con passione , si alza tenendomi in braccio e andiamo sul letto......
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Cosa capiterà tra loro ? Lo scoprirete nel prossimo capitolo
