The Big Bang Tradimenti

La partenza di Leonard

Subito dopo il matrimonio con Leonard, Penny, da sempre uno spirito libero, si sentiva quasi in trappola e non voleva credere che probabilmente tutto quello che aveva sempre voluto era solo un'imposizione di uno stupido cliché secondo il quale la bella biondina per avere successo nella vita era costretta a sposare uomini ricchi o brillanti cervelloni come Leonard.
Ma lei amava quel piccolo scienziato e dopo vari alti e bassi e continui tira e molla la loro storia proseguiva senza intoppi anche dal punto di vista sessuale in quanto il ragazzo era molto migliorato sotto i punti di vista, abbandonando, almeno sotto le coperte, la fama di nerd sfigatello.
Il suo lavoro da rappresentante farmaceutica, procuratogli da Bernadette, procedeva bene e la ragazza si distinse per l'abilità nel trattare con i clienti, utilizzando anche qualche stratagemma che il suo sensuale corpo le consentiva di poter fare.
Insomma, la vita di Penny si stava trasformando nella routine della donna in carriera ma, ogni giorno, il pensiero di aver rinunciato al sogno di diventare attrice si faceva sempre più insistente, buttando nello sconforto la ragazza.
Non voleva parlarne con Leonard in quanto essendo molto paranoico avrebbe iniziato a cercare una soluzione andando sicuramente nel panico e no, non voleva e non poteva proprio dare questo dispiacere a suo marito e non avrebbe permesso per nessun motivo che l'idilliaco siparietto famigliare che i due ragazzi stavano costruendo fosse messo in discussione per uno stupido pensiero del passato.
I giorni trascorrevano tranquilli, fino ad una sera che Leonard tornò a casa visibilmente preoccupato.
Penny accolse suo marito a braccia aperte e dopo avergli dato un dolcissimo bacio volle informarsi sullo stato d'animo del ragazzo.
<<Tutto bene tesoro?>> gli chiese
<<Penny, l'università mi ha proposto di partire per una spedizione di ricerca in Europa>>
Penny chiuse gli occhi per un attimo e dopo averli riaperti abbraccio Leonard e con molto coraggio disse: <<Io non sono nessuno per dirti di non andare e non voglio frappormi fra te ed i tuoi sogni>>
Il ragazzo visibilmente commosso sussurrò <<Ne sei sicura?>>
Penny annuì e disse: <<Per quanto tempo?>>
<<Sei mesi>> tagliò corto Leonard
I due ragazzi non affrontarono più l'argomento fino a due giorni prima della partenza dello scienziato ed i loro amici promisero di prendersi cura di Penny anche se Sheldon, come suo solito, non volle dare la sua parola in quanto era una pratica che faceva parte delle sue tanto odiate convezioni sociali.
Arrivò la sera prima della partenza e dopo aver consumato la cena con tutti i loro amici, Leonard e Penny si ritirarono nel loro appartamento dove presi da mille emozioni, fecero l'amore con un tale istinto animalesco da risultare il più bel rapporto della loro vita!
Si addormentarono abbracciati desiderando, probabilmente che il mattino seguente non arrivasse mai.
Ma la sveglia suonò inesorabilmente alle 7.30, Leonard alle 9 aveva un aereo da prendere per recarsi prima a Parigi e poi a Londra per effettuare delle ricerche in un sofisticato ed all'avanguardia istituto.
Dopo aver preparato tutto, salutò tutto il gruppo in particolare Sheldon che dopo avergli stretto la mano gli fece un quasi distaccato in bocca al lupo.
<<Mi mancherai amico>> confessò Leonard
<<È ovvio che ti mancherò>> ribattè Sheldon
Penny comunicò a Leonard di essere pronta per accompagnarlo in aeroporto e fu un momento molto difficile per tutti.
Durante il tragitto, in macchina, regnò il più assoluto silenzio che fu rotto solamente all'arrivo a destinazione, da Penny che si lasciò andare ad una copiosa commozione.
<<Fai buon viaggio tesoro>> disse Penny
<<Grazie piccola>> rispose Leonard prima di dare un romantico bacio alla ragazza e successivamente andare verso il gate. Penny rimase per un quarto d'ora ad osservare il marito partire, chiedendosi probabilmente, se avesse preso la decisione giusta nel sposarlo ed a quel punto i pensieri del passato ritornarono terribilmente attuali e molto più pressanti.