Alice Academy 2

Capitolo 3

Quando mi svegliai mi trovai Nazume vicino è così iniziai ad accarezzargli i capelli ma poi lui si svegliò e disse

"Buongiorno mutandine a puá"

"Aaa...sempre il solito"

"Si ma chi è che mi ha appena accarezzato i capelli"

Mikan non disse niente per l'imbarazzo è così fece una sola cosa gli diede un bacio sulla guancia.....ma Nazume aveva in mente di dargli un bacio vero così si girò e glielo diede e quando entrarono Hotaru Ruka e Yuu spalancarono gli occhi e io mi staccai subito da lui e dissi

"Ragazzi non è come sembra e lui che mi ha baciato io glielo volevo dare sulla guancia"

"Io ma se tu che stavi vicino a me e mi hai baciato"

"No non è vero"

"Si come no"

In quel momento Mikan si arrabbiò così tanto che uso uno dei suoi Alice,uso quello di leggere nella mente

"Non mi leggere la mente"

Mikan non disse niente, fece uscire i suoi amici tranne Nazume e gli disse

"Nazume non credevo che tu pensasti questo su di me è così ti dico grazie"

"Mikan ti ho detto di finirla di leggermi la mente sai che mi da fastidio"

"Nazume...."

Lui si girò e lei lo bacio rimase scioccato per quello che lei aveva fatto così,quando la ragazza si staccò disse

"Nazume comunque anche io..."dopo quelle parole la ragazza di sciolse i due codini lasciando cadere i suoi capelli sulla schiena

E poi si alzò dal letto e si mise la divisa ma questa volta era diversa non sembrava lei era come se fosse diventata un'altra persona come se fosse diventata come me quando avevo l'alice del fuoco

"Nazume sai ora posso mostrarti come sono, prima non ero così ma adesso grazie a questo Alice levo le mie emozioni ma tranne la rabbia, perché io ucciderò Persona...."

"Mikan  ma cosa dici, il tuo Alice del ghiaccio e solo temporaneo non ti preoccupare non ti accadrà niente e ora vado ci vediamo dopo"e fece un occhiolino se ne andò

Quando uscì Ruka,Hotaru e Yuu lo fissavano e lui si girò in direzione del giardino e disse con le mani nella tasca

"Non preoccupatevi non ha niente che non va"

Loro senza dire niente andarono con lui e videro passare persona e quando entrò nella camera di Milan e sentirono dire dalla camera della ragazza

"Ciao Perso a"

E in quel momento Nazume si girò e disse

"Lui....no non può essere"

"Nazume cosa intendi dire"

"No niente lascia stare Ruka"

I tre ragazzi,molto incuriositi andarono vicino alla stanza e origliarono

"Allora Milan oggi andremo di nuovo lì"

"Sì certo Persona"

"Va bene ti aspetterò li...e comunque ora che hai scoperto tutto puoi chiamarmi in quel modo"

"Sì certo papà"

I ragazzi sentendo quelle parole spalancarono gli occhi e dissero in coro

"PAPÀ!!!"

Poi i ragazzi sentirono la porta aprirsi e così scalarono e si nascosero,non riuscirono a credere che persona era suo padre

"Dove si sono cacciati li ho sentiti e loro non lo sanno neanche,se li prendo li congelo"

La ragazza giravano allungo nel l'accademia e non li trovo caso mai trovo Nazume, lui la vide, però era cambiata aveva i capelli neri occhi rossi ed aveva una giacca nera con la zia mezza aperta e un legins(non so come si scrive🙈) sempre nero e una maglia color granata e degli stivali granata, e a quel punto lei scappo e lui la rincorse e la prese per il polso e disse

"Mikan  cosa cavolo hai fatto"

La ragazza non disse niente, strinse i pugni e gli occhi e lui disse

"Mikan rispondimi"

"Nazume non po-posso dirtelo"

Il ragazzo la giro e poi lei con gli occhi chiusi e disse

"Nazume lasciami"

"Prima dimmi cosa ti è successo"

"È mio padre..."

"Cosa ti ha detto?"

Lui mi lascio e ci sedemmo sotto ad un albero uno accanto all'altro

"Mi ha detto che oggi mi avrebbe fatto uscire dall'Accademia e ha detto che potevo portare qualcuno ma non so chi è questa cosa l'ho detto solo a te"

Nazume guardò la ragazza è ad un certo punto l'abbraccio lei non capiva ma fece lo stesso

Dopo un po' quel l'abbraccio fino e il ragazzo guardandola negli occhi e la baciò

E quando si staccò Mikan gli disse

"Senti Nazume perché non vieni con me"

"Non posso mi dispiace.."

"Ah capisco lo fai per Ruka"

Nazume si alzò da terra, si girò verso Mikan e disse

"So che farai la cosa giusta"e prima di andarsene gli fece un occhiolino è uno sorriso e se ne andò

Mikan quando si alzò andò vicino al porto e andò da Reo e gli disse

"Papà io non voglio lasciare l'Accademia"

"Mikan tu dovrai venire con me e non potrai rifiutare"disse persona prendendo la ragazza per le spalle e cercando di non urlare

La ragazza si levò le lenti a contatto e uso il suo Alice del ghiaccio e iniziò a congelare la roba che era nel magazzino del porto  e in quel momento persona penso che era meglio fare come diceva se no poteva ucciderlo

"Va bene Mikan potrai stare all'Accademia"

La ragazza non uso più il suo Alice e si rimise le lenti a contatto e disse con voce arrabbiata e infelice

"Ed è meglio che la cosa non si ripeta"

E se ne andò di nuovo al l'accademia e li incontro Ruka che appena la vide vestita così gli andò in contro, e lei vedendo che Ruka si stava avvicinando a lei sapeva che gli avrebbe fatto tremila domande e così corsi vicino alla mia camera è quando entrai incontrai di nuovo lui e dissi appoggiata alla porta

"Ancora qui, non pesavo che mi stessi aspettando"

"Ma come non potrei aspettare la mia principessa"

La ragazza arrossì e si avvicinò a lui e disse

"Sai sta sera non voglio dormire da sola resti con me"

Il ragazzo gli fece un sorriso e poi annuì e iniziò a levarsi la maglia e lei andò in bagno a prepararsi e quando uscì vide Nazume sul letto e gli salto addosso e disse

"Naz, credo che fra un po' non potrò più resistere"

"Mik non fare cosa di cui ti pentiresti e poi abbiamo solo 12 anni cosa vuoi fare"

La ragazza non rispose perché si era addormentata tra le sue braccia e così anche Nazume si addormentò tenendo tra le braccia la sua dolce e piccola Mikan stretta a se

Persona

"Allora Persona hai un piano"

"Si è non preoccupati questa volta verrà con noi te lo assicuro Narumi"

Scusate il ritardo ma non avevo niente in mente ma ora ho finito grazie a dio ma, cerco di farlo ogni sabato e ogni domenica che ho l'ispirazione è alla prossima ciao