CAPITOLO 1

28 0 0
                                    



CAPITOLO 1

Mi chiamo Gioia, ho 17 anni e ho appena chiuso una relazione di un anno. È così difficile dimenticarmi di Marco... Tutti mi dicono "dimenticalo, tanto è distante, è così facile dai!" per loro sembra una cazzata ma per me no. Anche se è distante io lo sentivo sempre al mio fianco, a volte anche di più delle reali persone che avevo vicino.

L'ho conosciuto l'estate del 2013 in Puglia, mia zia prendeva sempre la casa al mare vicino al suo paesino e la sua famiglia con la mia erano molto legati. Un giorno noto che mio papa parlava sempre con Marco, io ero fidanzata con Mattia ma appena vidi Marco non capì più nulla. Aveva un sorriso magnifico che ancora tutt'ora mi strega. Lui però si sentiva con un'altra ragazza, quando lo scoprì mi sentivo morire. Lo volevo, a tutti i costi. Lui non era molto gentile nei miei confronti, mi prendeva sempre in giro perché ero più bassa di lui. L'estate finì e di lui non ebbi più notizie fino a quando l'11 agosto non me lo ritrovai davanti.

11 AGOSTO 2014.

Stamattina non ho proprio voglia di andare al mare ma papà mi obbliga, ho una strana sensazione addosso. Metto il primo costume che trovo nel cassetto e lo infilo, è un due pezzi rosa con dei pallini neri, lo adoro. Da casa mia al mare sono circa 30 km e farli con una 600 mi mette sempre ansia. Arriviamo e tutti sono già al lido, ovviamente io mi spoglio e vado in acqua. Amo nuotare al largo mi rilassa e caccia via tutti i brutti pensieri. L'acqua era freddissima ma nuotando mi sono riscaldata. Si era fatto tardi ed era ora di pranzo. Vado a casa di mia zia ed era tutto pronto.

"Gioia prendi i bicchieri" urla mia zia dalla cucina.

"certo zia li vado a prendere", il pranzo fu normale. Tutti assieme, c'erano tutti i miei parenti, mio zio Giacomo, mia zia Barbara, mia cugina di 18 anni Jasmine, mia cugina Flavia con il ragazzo Emanuele. Eravamo tutti lì. Io dopo pranzo avevo un sonno incredibile e sono andata a dormire.

Quando mi sono sveglia controllo il cellulare ed erano circa le 5:30 di pomeriggio, a casa non c'era nessuno dovevo correre al mare.

Ma appena arrivo una orribile sorpresa davanti a me, Marco, di nuovo lui, di nuovo sulla mia amata sdraio, di nuovo quella persona scorbutica che tanto odio, mancava solo lui per concludere la mia giornata.

"Ciao Gioia", si è alzato ed è venuto a salutarmi.

"Ciao Marco", mentre pronunciavo quelle parole mi veniva lo schifo, lo odiavo troppo.

"Vieni con me a fare un bagno?" pretende che vado a fare un bagno con lui? Ma è fuori? Però me lo ha chiesto con gentilezza e ha un sorriso davvero bello..

" Va bene dai". Perché sono andata? Non dovevo accettare, io lo odio con tutta me stessa.

Ciao a tutti! Vi lascio un po' sulle spine, secondo voi cosa succederà in acqua? Lasciate un piccolo commentino e fatemi sapere la vostra. Spero vi stia piacendo la storia. Domani cercherò di aggiornare. Buona giornata!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 24, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

un'amore a distanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora