I'll never feel alone again with you by my side.

2. I nuovi vicini

Era un giorno come tutti gli altri a casa di Sarah e dei suoi fratelli. I genitori, come accadeva spesso, erano fuori per lavoro e non sarebbero tornati prima di un paio di settimane. Erano le 7 e Sarah stava chiamando i fratellini per accompagnarli a scuola. Alex si alzò quasi subito mentre Raimond si fece pregare un po' prima di decidersi ad alzarsi. Sarah e Raimond scesero in cucina dove Alex aveva apparecchiato la tavola e scaldato il latte per tutti e 3. Si sedettero e fecero colazione mentre parlavano dei vicini, poiché Alex aveva intravisto dalla finestra un camion dei traslochi. Qualcuno si stava trasferendo nella casa accanto alla loro! Sarah finì di sparecchiare, mancava qualche minuto alle 8 e urlò ai fratelli di andare fuori per aspettare il pulmino di scuola. Dopo pochi minuti li raggiunse anche lei, e notò una macchina di quelle molto costose parcheggiata fuori dalla villetta alla destra della loro. Purtroppo non videro scendere nessuno da quell'auto, probabilmente i proprietari stavano favendo un giro all'interno della casa. Quando partirono i fratelli, Sarah si avvicinò a quell'auto misteriosa e notò delle strane custodie, simili a quelle di chitarre, poggiate con molta cura e bloccate da dei grandi amplificatori, forse per evitare che cadessero. Mentre osservava incuriosita la macchina, dalla porta della villetta uscì un ragazzo sui 20 anni, non molto informa. Sarah notò solo quando si avvicinò che aveva degli occhi verdi magnetici, e rimase a fissarlo per degli istanti. Notò i vari tatuaggi che aveva sparsi per il corpo, sulle braccia, sulle gambe e persino sul collo. Pensò che quei tatuaggi li aveva già visti da qualche parte, ma forse era solo la sua immaginazione. Mentre rifletteva su quel ragazzo, lui si avvicinò e lei sobbalzò.《Ciao!》disse con un sorriso a trentadue denti. Sarah lo fissò imbambolata per qualche secondo e il ragazzo misterioso disse con fare amichevole 《Che c'è, ti hanno rubato la lingua?》A quel punto lei rispose con un imbarazzato "scusa" ed arrossì leggermente. Il ragazzo rise, "cavolo" pensò Sarah, "è davvero stupendo". Impacciatamente lei si presentò e sentì le guance in fiamme, si sentiva in imbarazzo anche se in fondo non era una ragazza che si poteva definire timida. Lui rispose mentre rideva 《Piacere, sono Zacky, Zac per gli amici.》Dopo un attimo di riflessione da parte di Sara, gli chiese 《Ti sei trasferito qui da poco, vero? 》"Che stupida" pensò Sarah "È ovvio che si è appena trasferito". Molto gentilmente Zac rispose che era la casa dei nonni, lasciatagli in eredità da diversi anni, solo che non si era trasferito prima per lavoro. Essendo una ragazza curiosa, Sarah si volle informare del lavoro e appena sentì le parole "Sono un chitarrista" sussultò, ripensando a tutti i dettagli di questo ragazzo. Lui, il suo nuovo vicino di casa, era Zacky Vengeance! Il chitarrista degli Avenged Sevenfold, il gruppo che Sarah ascoltava da anni. Zac intuì che l'aveva riconosciuto e sorrise.

***Spazio Autrice***
Scusatemi per il mio infinito ritardo, ma non avevo né  ispirazione né tempo per aggiornare Grazie a tutti quelli che leggeranno (e hanno letto) questa storia che ancora non ha un seguito ben definito (ma continuerà)
Ringrazio Lorenzo (lorenzabsolute4, vi consiglio le sue storie, fateci un salto❤) che non mi ha ancora ucciso per tutto quello che faccio❤
Alla prossima (spero presto a questo punto)
Viola