Non Sono Tua!

Scappare.

Ho sempre dovuto riciminciare la mia vita dall'inizio come un ciclo senza fine. Non mi sono mai abbattuta o spaventata, ho visto il mio branco fatto a pezzi dai "Eletric" un branco d'ignobili origini e che ho sempre combattuto fin dalla nascita ho visto morire mia madre mano nella mano di mio padre come si dice "legati per sempre" e la luna che detta le regole sulla mia razza e per me è sempre stata una condanna, mai un privilegio.
Mi chiamo Aurora Mills è sono l'unica sopravvisuta del branco "goccia blu" nel Mane(?), ho sempre vissuto da sola senza problemi, ho badato a me stessa da quando avevo nove anni ed ora ne ho diciasette.
Quandero piccolina la mia consolazione era di trovare presto il mio Mate ossia il mio compagno predestinato ma questa speranza negli anni si è affievolita sparendo completamente come un fiore nel deserto fino a che solo un anno fa la mia vita fu stravolta da un incontro...Jessie hood una beta anchessa vittima del branco Eletric. Tra me e Jessie è stata amicizia a prima vista subito dopo che l'aiutai a salvare da un covo di vampiri le sue due sorelle: Abby e Rose.
Dall'ora non sono più stata sola, ci siamo protette avicenda come in vero branco, come in una famiglia...perchè ormai eravamo proprio questo una famiglia.

-Alzatevi dormiglione- dissi

-ho sonno Aury lasciami dormire- disse Rose assonata.

-Abby! Jessie!- bisbigliai allarmata.

-cosa c'è?!- mi chiese Jessie
-non lo senti?- chiesi
-vampiri nelle vicinanze-
-bingo! Ora ci divertiamo un po-
Dissi prendendo le pistole con proiettili di legno

-Io sono stufa di combattere ogni minuto della mi vita- sbuffo Rose.

-È la nostra vita, accettala- dissi.
-Cosa si fa?-
-Abby tu vai ad ovest, Rose tu ad est, Jessie a sud ed io a Nord li accerchieremo ma prima strofinatevi del muschio sul corpo per coprire il nostro odore- ordinai.

Appena fummo in posizione ampliai i miei sensi diventando un tutt'uno con l'ambiente, l'odore dei vampiri era più forte
Quasi soffocante, dovevano essere in due o tre.

"Ragazze pronte a tutto" dissi attraverso il contatto mentale.

In poco tempo due vampiri furono nel nostro raggio di visibilitá.

-venite fuori lupacchiotti vi sentiamo- Urlò il vampiro più alto dai capelli castani.

"Aury che si fa ora" mi chiese Rose

"State calme mi faccio avanti io voi rimanete in posizione" dissi.

Dopo cio saltai giù dall'albero in cui ero nascosta fronteggiando i due vampiri daigli occhi rosso sangue.

-Guarda un pò chi si vede- dissi sarcastica

-una lupacchiotta tutta sola.- esclamò il vampiro di prima,

-non dovreste essere qui, non è il vostro territorio- dissi calma

-noi non stiamo alle regole, tutto sta cambiando con i continui sconfinamenti del branco Eletric- disse quello piu basso

-io non faccio parte del branco Eletric ed adesso sarà meglio che ve ne andiate- dissi con un mezzo sorriso ironico

-Noi non perendiamo ordini da una una cagna- ringhiò il moro

-vi avverto non sono sola e non vi conviene farmi arrabiare-

-È cosa ti fa pensare che noi siamo soli- disse quello basso

"Ragazze andatevene, sento odore di altri vampiri qui intorno"

"Aury non ti lasciamo sola" disse Jessie

"Non fate le stupide andatevene ci vediamo domani alle 8 all lago" dissi chiudendo il contatto mentale

-Ah si? Non siete soli ma io sono comunque più veloce- dissi scattando verso sud nel cuore del bosco.
Sentivo il vento picchiare contro il mio viso, la puzza dei vampiri attanagliarmi lo stomaco, pensavo solo a correre il più veloce possibile ormai era diventata la mia vita una continua fuga. Un continuo Scappare dalla realtá.