Non Sono Tua!

Marchio

Pov's Jessie

-Oh. Tesoro avrei tante cose in mente ma mi accontentero di una sola..-

I suoi occhi mi diedero i brividi non osavo pensare a ciò che volesse farmi.
Mì si avvicinò con una calma innaturale che mi fece quasi rassegnare alle circostanze, chiusi gli occhi, trattennì il respiro ma nulla accade.
Quando mi decisi ad aprire gli occhi vidi Jake steso a terra e davanti a me c'era Aurora con le braccia incrociate al petto ed uno sguardo da rimprovero.

-Andiamo Jesi- mì disse

-come hai fatto ad abbatterlo?-

Le chiesi scioccata.

-Elemento sorpresa e quante volte ti ho detto di non farti mordere?! Ne vale la tua vita!-

Urlò lei quasi con fare materno ed in fondo non aveva torto se un maschio mi avesse marchiata la sua vita sarebbe stata legata alla mia costringendomi ad essere al suo fianco per tutta la vita e la morte essendo che se uno dei due muore automaticamente anche l'altro muore, "Legati per sempre".

Pov's Aurora

Non riuscivo a crederci dopo tutti i miei avvertimenti e raccomandazioni stavo per perdere Jessie, non mi sarei mai perdonata per una cosa del genere, ho giurato a me stessa ed alla Luna che avrei dato la mia vita per quelle tre sconsiderate orfane; ed avrei onorato la parola data.

-Perchè hai lasciato Abby e Rose da sole?- chiesi

-Non è andata in questo modo, non sono io quella da rimproverare!- rispose irritata.

-Lo so Abby mi ha detto come è andata la situazione..ma non saresti dovuta andare da sola ad inseguire....il tuo compagno-

Le dissi lasciandola scossa, ormai mi ero resa conto di tutto dall'agitazione di Abby e dall'arrendevolezza di Jesi che entrambe avevano trovato i loro compagni.
La questione mi preocupava essendo che la venuta della luna rossa si avvicinava e che durante l'intera nottata c'era la fecondazione e che per il mio bene e delle mie care amiche sarebbe stato meglio trovarci il più lontane possibbile dai nostri compagni.
Appena arrivate al lago vidi Abby e Rose che erano stese vicino alla riva con i piedi immersi nell'acqua quasi a voler richiamare la tranquillitá dell'infanzia.

-Allora! Ragazze in piedi dobbiamo andarcene- dissi autoritaria.

-Perchè?! Finalmente abbiamo trovato i nostri mate. Perchè dovremmo andarcene?-

Chiese allarmata Abby.

-Non puoi capire, voi non sapete loro chi siano.- dissi.

-Si! Invece loro sono la nostra salvezza, finalmente potremmò avere un nuovo inizio-

Continuò Abby quasi facendo trapelare un ansia che era estranea al modo di fare che ero abbituata a vedere in lei.

-Abby tu non sopporteresti la veritá, loro non saranno mai un nuovo inizio- dissi.

-Perchè?! TU NON LI CONOSCI-

-Si invece io so chi sono- dissi

-Allora Dillo! Chi sono!-

-Gli Eletric.-

~SPAZIO AUTRICE~

Spero che la storia vi stia piacendo e poi volevo dirvi che il ragazzo della foto è Jake come lo vedo io nella mia fantasia.
Baci Marianna.