A volte si pensa sia destino:ci si incontra,ci si innamora,ci si sposa,si hanno figli...Poi un giorno ci si alza e si scopre che non si ama la persona con cui hai creato un legame,non si ama la persona con la quale hai condiviso sorrisi e pianti; essa non è più nel tuo cuore...
A quel punto si inizia a litigare,pianti,urla,botte...poi si passa agli avvocati e si divorzia...
Ma prima del divorzio devono passare tre anni...Tre lunghi anni...
Io penso che sia meglio così;dopotutto non si può costringere due persone che non si amano a stare insieme,quindi si sopporta...
Si sopportano le litigate dei genitori,per poi sperare nel meglio nella felicità perché alla fine è quella che si desidera a volte la si desidera talmente tanto che essa ci scivola dalla mani e anche impegnandoci non riusciamo a prenderla ma questo sforzo ci renderà consapevoli dei nostri limiti e forse un giorno riusciremo a superarli...
Oggi,forse,quella donna che piangeva per il tradimento del marito sta sorridendo e si sta godendo quello che si è persa.