Dopo essermi svegliato dalla mia sbronza mi ricordo di essermi trovato le mani fatte di sangue e un coltello nelle mani e subito lo collegai alla vicenda del ragazzo sdraiato per terra senza vita .Dopo tutto ciò , preso dallo spavento e dalla nausea mi addormentai li a terra nella speranza di risvegliarmi da questo incubo . Ma no non era un incubo era la realtà perché mi ritrovai in carcere minorile. Un poliziotto subito dopo essermi svegliato ,mi dice che ero fortunato e che i miei carissimi genitori mi avevano pagato la cauzione. I miei mi guardarono con disgusto e subito dopo prima di colpevolizzarmi di tutto mi chiesero spiegazioni e io gli spiegai tutto , ovviamente mi chiusero in stanza dandomi la punizione perché avevo bevuto ,ma poi mentre ero in stanza a piangere per quello che avevo fatto io, sentì dalla fessura della porta , i miei parlare di una ragazza che dovrebbe essere mia sorella.
