L'Avatar

~Il lago ghiacciato~

Neve...nient'altro che neve c'era quel giorno...ma qualcosa o meglio qualcuno scalda questa gelida scena.
Un ragazzo, in mezzo al nulla, si sta esercitando sul proprio dominio (di lui scopriremo tutto più tardi) quando  improvvisamente una ragazza sbucò fuori da un lago completamente ghiacciato...tremava dal freddo...

( io non tremavo. E ORA SE ME LO PERMETTI CONTINUO IO. )

Tossí uscendo dall'acqua..non ero per niente infreddolita grazie all'aria ero riuscita a non..beh a non inzupparmi di acqua gelida.
Ero inginocchiata sul ghiaccio.
Avevo un cappotto col cappuccio per corpirmi..non volevo che nessuno mi riconoscesse.
Stranamente mi senti osservata e davanti a me c'era un ragazzo, sicuramente poco più grande di me, con enormi occhi rossi e i capelli castani con riflessi rossi.
Mi fissava con freddezza quando incominció a parlare o meglio sputare ghiaccio.

<<Chi sei?>> disse avvicinandosi a me e io Indietreggiai guardandolo negli occhi ma lui continuo ad avanzare verso di me fissandomi il collo.

"Dannazione aveva visto i simboli...."
<<Non sono fatti che ti riguardano...>> automaticamente lo colpì usando il dominio dell'acqua cercando di allontanarlo da me.

Lui schivó fulmineo afferrandomi dal polso <<dimmi il tuo nome, ti conviene Avatar.>> sputó nuovamente ghiaccio

"...perfetto mi aveva scoperta."
Sospirai levandomi il cappuccio e il cappotto. <<Lilith..tu chi sei?.>>
Le mie braccia..il mio collo erano pieni di simboli blu notte...e avevo una ferita al centro del petto o meglio un ustione.
I dominatori del fuoco non sono molto amichevoli.

Notò la bruciatura <<seguimi.>>

<<no se non mi dici chi sei !>> dissi indietreggiando

<<Io sono.........>>

Improvvisamente non senti nulla le orecchie mi fischiarono...incominciai a barcollare e persi i sensi andando in trans.