VII

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Tu non ricordi, dunque

i pomeriggi riarsi

e le serate

passate assieme

sebben distanti


quante giornate

in rivier nostrana

ti ho baciata

fin a consumar le labbra

quando il Sole ci coceva


allargai le braccia

per abbracciar sia te

sia la vita


per tenerla salda

poiché immaginai

che presto o tardi

l'avrei perduta


guardavam con occhi nuovi

circostanze imbarazzanti:

quando il mondo ci osservava

anche nella nostra unione

destinati ad amar lontani.


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