Creepypasta

Una leggenda

Ok questa storia non è assolutamente inventata da me, ma siccome sono di Genova voglio scrivere una leggenda genovese molto carina anche se non è molto famosa al di fuori della Liguria.

A Genova centro ci sono i vicoli.

È un grande quartiere fatto di minuscoli vicoletti pieni di locali che si riempiono alla sera e di negozietti carini.

Un bel posto dove andare a fare shopping al pomeriggio e far bladoria la sera.

Molte persone hanno visto una vecchietta particolare aggirarsi per i vicoli.

Lei vaga alla ricerca della sua casa e spesso ferma le persone per chiedere una semplice informazione:

Come si arriva a Vico Dei Librai?

Vico dei Librai non esiste più.

È stato bombardato nella seconda guerra mondiale ed era stato totalmente distrutto.

È stato poi ricostruito a metà degli anni '70 ma con un nuovo nome e strutturato diversamente.

Testimonianze dicono che non lascia impronte nella neve.

Una volta la vecchietta è stata vista in un bar da più di una persona.

Ha preso da bere e ha pagato con delle monete coniate negli anni '40.

Quando è uscita ha dimenticato il borsellino, la cameriera disse di averla seguita ma lei non c'era più.

Una donna invece è stata fermata, la vecchina le chiese come si arrivava a Vico dei Librai e la donna le rispose ma fu interrotta da una sua amica.

Le chiese perche stesse parlando da sola.

Un mendicante che chiedeva l'elemosina ricevette da lei una banconota da cento lire coniata anch'essa nel '40.

Tutte le persone che hanno testimoniato di averla vista la descrissero come una vecchietta smarrita e molto confusa, vestita con abiti neri e vecchi e parla un vecchio dialetto genovese.

Tutte le persone che l'anno vista (oltre a quelle sopracitate) dichiarano che la vecchina spariva poi nel nulla.