Come sempre il sole, entrato da una piccola fessura sulle pareti della casa, mi sveglio dal mio sonno inquieto.
Sono ancora viva.
Sono circa le cinque del mattino, come sempre.
Entro in camera di Adbul, lui dorme.
Ormai siamo solo in casa e devo badare a lui.
Mio padre è in guerra mentre mia madre...Bhe, lei anche manca a causa della guerra.
Nella stanzetta buia di mio fratello è difficile scorgerlo.
È così piccolo e magro.
Ho paura di rompere o ogni volta che lo tocco. È quasi scheletrico.
Mi avvicinò sempre di più al 'letto' e mi ci siedo sopra, stando attenta a non fargli male.
I capelli neri e crespi passano tra le mie dita affusolate, mentre vedo le sue labbra sottili e rossee muoversi leggermente nel sonno.
Chissà cosa sta sognando.
Mi avvicinò ancora di più.
Credo che sia sveglio.
Lo so.
Lo sento dal suo respiro.
È troppo pesante per una persona che dorme.
'Adbul' li sussurro lentamente 'Adbul so che sei sveglio. È inutile che fingi. Dai vieni, dobbiamo andare a prendere la frutta e l'acqua'
Lo vedo voltarsi leggermente verso di me.
Apre le labbra ma tiene gli occhi chiusi.
'Ma io ho sonno' dice lui senza aprire gli occhi.
'Lo so, ma non posso lasciarti solo, lo sai anche tu'
'Si, lo so' dice lui.
Ora ha gli occhi aperti.
Mi guarda fisso e si alza dal letto. Mi abbraccia.
Adoro i suoi abbracci. Sono l'unica cosa che nella mia vita mi rendono felice.
In un paese in guerra e povero come il mio è difficile sorridere, ma Adbul vede le cose positive anche qua.
**********
'Guarda che bello' urla Adbul indicando il la capanna di un uomo.
'È una mucca bellissima' urla.
Adbul è fatto così.
Se tu li mostri un sasso lui vedrà un diamante.
È questo che amo di lui.
La sua positività e il modo di vedere le cose.
Ormai sono le otto circa.
Lo capisco dal sole.
Abbiamo già riempito sei secchi di acqua e la portiamo alla capanna.
Il pozzo dista circa tre metri dal villaggio, sembra poco, ma camminare per tre metri con un bambino che si sorprende anche per un mucchietto di sabbia e sei secchi ti rallenta.
'Va a giocare' gli dico mentre pulisco la frutta nella 'cucina'.
Sembrava tutto tranquillo fino a che non entra in casa Mija, il vicino...
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Scappiamo insieme
AdventureSarah e Adbul sono due bambini africani. Vengono dall'Africa e cercano di scappare dalla guerra e dalla fame che gli condanna ad una vita di tristezza e povertà. Sarah ha 17 anni, Abdul 6. Sono fratelli. Cercheranno di imbarcarsi su una nave che li...