Capitolo 2

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Arrivammo a Roma dopo esserci fatte una bella dormita sull'aereo.
-Ragazze guardate qual è il rullo dei nostri bagagli! -dissi io.
-Numero 9 su! -disse Sara correndo con Chiara verso il rullo.
-Aspettatemi! -le gridai loro dietro iniziando a correre.
La mia corsa fu interrotta da uno scontro in pieno petto con un ragazzo.
-Ahià!- esclamai massaggiandomi il sedere indolenzito per la botta sul pavimento.
-Sorry! I don't see you! -rispose una voce roca, in un perfetto accento britannico, ridendo,
Perfetto pure un inglese di merda ci si doveva mettere.
Alzai gli occhi per vedere chi fosse questo simpaticone del mio culo.
Oh merda....io lo conosco.....cioè.....Harry!
-Ti hanno mangiato la lingua?- chiese ghignando lui.
(Ovviamente ora il discorso tra di loro è inglese)
-No tranquillo la mia lingua sta bene ma non posso assicurarti nulla per il mio culo! -sputai acida.
Rise ed anche di gusto.
Che cazzo ha da ridere! C'HO SCRITTO PAGLIACCIO IN FRONTE?
Però cazzo, è bello!
-Se hai finito di prendermi in giro io dovrei andare!- dissi veloce.
-Sei fantastica. -continuò lui ridendo mentre si asciugava le lacrime.
-Se ora tu avessi davvero finito di sfottermi dovrei andare a prendermi la valigia ciao.-conclusi lì voltadomi e incamminandomi verso il rullo del mio volo. Ma, mi sentì bloccare per un polso.
Mi voltai e lui era ancora lì.
Ma che cazzo vuole ancora?
-si? - ruppi il silenzio siccome lui sembrava non voler dire nulla.
-Ah si, giusto- si svegliò dal suo stato di trans -sono Harry piacere. -mi lasciò il polso e mi porse la mano.
-Piacere Harry. -gli strinsi la mano e feci per andarmene.
-Sai è maleducazione non rispondere. - mi bloccò nuovamente per il polso.
Ma dico io ci ha preso gusto?
-Sai è maleducazione tenere in ostaggio uno sconosciuto- ribattei io.
-Quindi io ti starei tenendo in ostaggio adesso? -domandò ridendo.
Mi voltai stufa -sono Alice e se non ti dispiace mi molli il polso che devo andare a prendermi la valigia?
Rise ancora.
Hanno ragione tutte quelle cazzo di storie che avevo letto su wattpad, è bello coi cazzi quando ride. E quelle fossette? Fantastiche.
-Va bene, sei libera. - disse con un sorriso da farmi sciogliere.
-b..b..bhè grazie!
Da quando balbettavo?
Sono sicura che ero rossa come un pomodoro. -ciao!- conclusi voltandomi.
-Ciao Alice! - disse lui ancora con il sorriso sul volto.
Presi Sarà e Chiara sottobraccio e ci incamminammo verso il rullo.
-Ali ma sai chi era vero? Hai notato che era Harry Style? - disse Chiara ancora scioccata.
-si, so chi era. Volevi una foto? -dissi scherzando.
-noooooo, che vergogna. Però è bono.- concluse ed io risi.

IN MY VEINS -Harry Style FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora