Capitolo 3 "Un nuovo amico "

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Mi sveglio con i raggi del sole in faccia. Metto i piedi per terra e scendo sotto in cucina . Mamma non c'è ,penso che sia andata a fare la spesa . Vado a prendere il latte e trovo una nota attacata al frigo , dice : "Sono andata a fare la spesa , tornerò subito con un regalo per te . Baci da mamma ." mi comando da quanto tempo sia uscita . Verso il latte nella tazza e cominciò a mangiare i cereali al cioccolato . Salgo di sopra ,mi lavo ,mi vesto , e mi pettino i capelli . All'improvviso sento il clacson di mamma fuori dalla finestra . Deve essere arrivata . Scendo sotto e l'aiuto a portare le borse della spesa dentro casa .
-Buongiorno Maria .
-Buongiorno mamma .
-Ti ho comprato un giocattolo !
-Davvero ?
Faccio finta di essere emozionata ,ma, a dirla tutta una palla non mi emoziona più di tanto . Lo faccio solo per non ferirla .
-Si ,la vuoi vedere ?
-Ma certo !Non sto più nella pelle !
Dalla sua borsa esce una palla rossa e nera . È una di quelle palle molto leggere che palleggiano .
-Wow , è molto bella !
-Ti piace ?
-Si , un sacco !
- Perche non ci vai fuori a giocare ?. Mi dice lei con il sorriso in faccia . Non mi va di giocare ,ma, non voglio rimanere dentro a questa capavecchia .Magari potrei cercare altre case e giocare con altri bambini .
-Mhm , va bene !
-Brava bambina !
Esco fuori e comincio a pallegiare la palla e prendere strade di cui non so la conoscenza . Poi mo trovo sotto una discesa di terra e foglie , e capisco di essermi allontanata un po' .Mi guardò intorno per orientarmi ,ma , non capisco niente . Urlo il nome di mia mamma ma nessuno mi risponde . Ho molta paura . Faccio un passo avanti e cado nella discesa . Sono tutta sporca . Cerco di risalire ma purtroppo non ci riesco , ho le lacrime agli occhi per la paura . Ho la sensazione che qualcuno mi stia guardando , e allora comincio a correre senza fermarmi finché non sbatto contro un signore molto alto . Cado a terra per la botta . L'uomo si gira e mi fa quasi paura . È un uomo diverso , è senza occhi , senza naso e senza bocca e ha la faccia completamente bianca , come un morto . È alto con le braccie che gli arrivano fino alle ginocchia . È vestito di nero con una camicia bianca , una cravatta rossa e una giacca nera .
-Ciao . Dico io con molta paura . Lui mi guarda confuso ,ma ,non mi risponde ,poi mi porge la mano per farmi alzare da terra .
-Grazie . È l'unica parola che so dire perché la paura mi sta bloccando . Sembra innocuo così gli giro intorno per guardarlo meglio . Lui mo curda girandosi con la testa .
-Io mi chiamo Maria , e tu ?
Anche questa volta non parlò ,ma , prese un bastone e scrisse per terra . Scribbe prima "Slen " poi "Derman" poi lessi .Ho capito , il suo nome è Slenderman .
-Ti chiami Slenderman , vero ?
Lui annui , poi allungò il braccio per salutarmi .
-Che cosa sei ? Gli domandai con un po' di curiosità.
Quest'uomo non parla ,ma , mi sta molto sinaptico .
-Vuoi diventare mio amico ? .
Lui annui e io per gioia lo abbracciai . Lui rimase Cole braccia spalancate e mi guardò stupito. Ad un tratto si sente un colpo di fucile e fuori dal nulla spunta un cacciatore . Slenderman scappa lascindomi da sola con il cacciatore .
-Non ti muovere !
Sto ferma , non voglio essere colpita da quest'uomo .
-Ti ha fatto del male ? Mi domanda lui.
-No ....
-Dove sono i tuoi genitori ?
-Io non lo so , mi sono persa ....
- Vieni , ti accompagno io a casa .
Mi prende per mano e insieme andiamo a cercare casa . Dopo un po' vedo la mamma che mi aspetta fuori con le braccia aperte e mi stringe forte forte .
-Non bisogna lasciare i bambini fuori .
Dice lui .
-Grazie per averla ripoetata a casa .
-Non c'è di che . Ma non deve succedere più okay ?
-Okay .
Il cacciatore finalmente se ne va .

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 28, 2015 ⏰

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