Caro Diario,

62 8 1
                                    

Grazie alle situazioni che in questi ultimi mesi stanno accadendo ed a quelle passate, ho sempre più capito quanto sia difficile andare contro le certezze, contro coloro che ami; non è facile crescere, come non è facile amarsi, ascoltarsi, conoscersi.
Si ha paura, paure folli: paura di disturbare, di essere di troppo, di far male alle persone amate, sensi di colpa.
Questi pensieri affollano la mente, intorpidiscono i sensi, annebbiano la vista.
Bisogna aver Coraggio per credersi, per seguirsi, per amarsi; bisogna impugnare il CorAggio, agire col cuore, seguire se stessi. Le paure ci aiutano a non essere avventati, per non essere trainati dall' istinto senza prima un attento ascolto del nostro essere.
Ma non è facile, soprattutto quando ormai sai cosa vuoi, di cosa hai bisogno per raggiungere la felicità, ma ciò significa entrare in conflitto con antichi demoni, angeli custodi caduti dopo averti trafitto.
Non è facile brillare quando tutto è buio ed a tutti va bene così.
Sì, serve un gran CorAggio, come quello delle lucciole, per scegliere di essere veri, nei pregi e nei difetti.
Soltanto grazie al CorAggio si potrà accettare di essere un ciliegio e non un pesco ed esserlo, partorendo deliziosi frutti, anche se non apprezzati: un ciliegio maturerà ciliegie anche se non piacciono e non darà mai pesche solamente perché tu le desideri; percorrere quel sentiero non battuto, percorso da pochi, verso un mondo ancora sconosciuto, alla scoperta della propria ed unica bellezza.
Quanto è facile chiudere un occhio, la bocca, sopportare, fare la figlia perfetta, brava a scuola e senza nessun problema.
Quanto è facile!
Mettermi da parte, non dar fastidio, fare la "brava": questa parte mi è sempre riuscita divinamente.
È molto più difficile ascoltare quella bambina che piange, che vuole protezione dalla propria madre, ma che, per qualche strano ed ignoto motivo, ora sembra odiarla.
È doloroso sentire i richiami di quella piccina; farebbe meno male ignorarla, soffocarla, continuare la recita.
Ma ho deciso che no, non l' avrei uccisa, che l' avrei invece accettata, amata ed abbracciata per tutte quelle volte che coloro da cui si aspettava affetto, non glielo avevano donato.
Ho deciso di agire col cuore, di amarmi, per ciò che realmente sono, di aver CorAggio.

Un forte abbraccio ed un dolce saluto.

Sclero autrice:
Buon salve a tutti!
Questa è la mia prima pubblicazione su questo forum, dopo un anno in cui mi sono dedicata completamente alla lettura.
Ebbene, questo "coso"  l' ho preparato per un concorso scolastico ma credo e spero che possa aiutare qualcuno a risollevarsi. I tempi bui esistono eccome: a me piace pensare che una luce, anche se piccola, al buoi risplende di più.
Spero che piaccia. Un bacio♡
Bye bye beee!~

♡ Coraggio ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora