I primi giorni...

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Il primo giorno di scuola al liceo pensavo che sarebbe stato orribile, eppure non è andata così.
Ero fuori dal cancello in compagnia di mia madre, un mio compagno delle medie e sua madre; ero in ansia e avevo paura di non essere accettata e di non fare amicizia.
Abbiamo solcato il cancello, e ci siamo addentrati tra un oceano di ragazzi, entrati in classe ci siamo seduti vicini nonostante non avessimo un bellissimo rapporto tra amici. Mentre osservavo spaesata i miei compagni, una ragazza mi chiese se poteva sedersi vicino a me e così ci presentammo. Uscita da scuola ero molto felice di aver fatto amicizia con Miranda, mentre invece il mio amico Kyle non aveva avuto molto successo. Tornai a casa, le chiesi immediatamente l'amicizia su Facebook e passai il resto della giornata a meditare che qualunque cosa sarebbe successo non sarei stata sola.

Il giorno dopo, la scuola organizzò un ritiro in palestra per tutte le nuove classi, eravamo tutti imbarazzati e con nemmeno un pizzico di voglia di giocare; mentre il prof di un' altra classe parlava alternato con la preside, io e Miranda ci sedemmo vicino a delle ragazze. All'inizio pensavo di non piacere loro molto ma una volta presentate non ci staccammo più. Io, Miranda, Kate, Ellen e Breanna non giocammo con gli altri ma rimanemmo in disparte, sedute mimetizzandoci tra gli zaini appoggiati alla parete. Rimanemmo lì a parlare tutta la mattinata di come disporci sul pullman il giorno dopo per la gita.

Mi preparai ansiosa di andare a scuola (strano ma vero), mia madre mi lasciò davanti al cancello dove c'era il pullman a due piani. La salutai e le promisi di non fare disastri per rassicurarla, anche se non ce n'era bisogno. Vidi subito Ellen e Breanna, andai con loro e si misero a fare i capricci per scegliere chi stava con me. A primo impatto Ellen mi fece quasi paura con i suoi modi di fare, così decisi che sarei stata seduta prima vicino a Breanna e al ritorno con Ellen. Sul pullman parlammo molto. Andammo a fare una gita in montagna, i professori ci fecero camminare faticosamente in salita, ma io ero abituata grazie alle gite in montagna con una delle mie due migliori amiche, Selena. La meta era una piccola baita con ampi spazzi per giocare; i professori ci lasciarono liberi, così rimasi a pranzare con Ellen e Breanna. Invitammo con noi anche Kyle che nel frattempo aveva fatto amicizia con due ragazzi, Sam e Trent; i ragazzi sembravano simpatici ma un po' in imbarazzo. Trent mi osservava con i suoi occhioni marroni mentre mangiava dei cioccolatini, me ne offrì qualcuno e accettai ringraziandolo con un sorriso. Vidi Amber, una ragazza della mia classe con cui avevo parlato durante la scampagnata, lasciai Ellen e Breanna con i ragazzi mentre noi ci aggirammo per il giardino. Amber sembrava una ragazza così carina e simpatica, sentivo che saremmo diventate molto amiche e mi sorprendevo da sola, non sono mai stata una ragazza propensa a fare nuove amicizie. Ritornammo dai ragazzi, sotto il portico c'era un biliardino così decidemmo di giocare. Prima di tornare ai pullman Amber mi fece conoscere meglio altre compagne di classe, Marlee e Mackenzie. Al ritorno rimasi seduta con Amber perché la sua compagna di viaggio,Marlee, si sedette con un bel ragazzo su cui aveva fatto colpo, Jason.

Il primo mese, io e Kyle facevamo la strada insieme a Trent e Amber, Kyle ci provava un pochino con Amber; non ero gelosa, non mi è mai piaciuto molto però, io e Amber eravamo noi...e nel " noi" lui non era presente.
Io  e Amber diventammo sempre più unite, inseparabili, io ero l' unica a conoscerla veramente per ciò che era e lei lo stesso di me. Lei mi ammise che le interessava un ragazzo, sinceramente nemmeno io potevo negare che di bei ragazzi ce n'erano a scuola, Jeremy Swonson era uno dei ragazzi più belli della classe e sinceramente tutte l'avevano notavano...
Jeremy era difronte a me col banco, quindi qualche volta capitava di parlare e Amber era sempre a sbavargli dietro; io a differenza suo non facevo notare il mio interesse per Kevin Blent, era uno di quei ragazzi casinisti è sgarbati ma con un modo di fare da duro che attraeva le ragazze come calamite. D'altro canto, uno come lui non mi avrebbe mai notata, si certo ero una ragazza molto carina ma non di certo una con la quale sarebbe uscito.
Kevin e Jeremy erano amici, Jeremy era alto, indossava perfettamente una carnagione abbronzata che gli calzava a pennello con il colore castano chiaro con colpi di sole naturali e con gli occhi azzurri intensi, era un tipo molto atletico e popolare, lo conoscevano tutti; Kevin era molto più alto, era il più altro della classe, molto magro ma con un bel fisico con una carnagione bianca cadaverica che creava un netto contrasto con i suoi capelli neri catrame e i suoi occhi scuri, lui al contrario di Jeremy non era famoso per la sua bellezza o per la sua sportività ma era conosciuto a causa dei suoi atti di ribellione e del assunzione di droghe leggere, ma pur sempre droghe.

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