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*Driin* *Driin*

Risuonò il rumore assordante della sveglia per tutta la stanza.
"Fanculo" dissi tra me e me sapendo che oggi sarebbe stato un altro giorno di merda, tra la noia e le urla di mia madre che mi pregava di studiare anche se sapeva che ormai era del tutto inutile.

Erano all'incirca le 7:40 del mattino quando uscii di casa, accesi il cellulare e 5 notifiche "Wow" dissi sottovoce, chi poteva essere? Ah giusto la mia migliore amica, Emily Sparks una 18enne come altre che aveva un'amore sfrenato per John Lennon e il sogno di volare in America per crearsi una Band tutta sua e sfondare.
Poi ci sono io, Alex Pirston una 18enne con una passione sfrenata per il cibo e i VideoGames con nessun progetto per il futuro. Sinceramente a me piaceva vivere alla giornata, odiavo dover pensare al mio futuro quando potevo semplicemente pensare a ora, al momento senza farmi troppe speranze.

Aprii i messaggi e tutti riguardavano la scuola e a che ora mi sarei presentata ai cancelli. Essendo una ritardataria cronica forse se lo doveva aspettare che i suoi messaggi di avvertimento erano del tutto inutili, ma comunque mi faceva piacere sapere che voleva che io arrivassi in orario per evitare note e avvertimenti.

Arrivai li alle 8:09, neanche il tempo di salutarci che suonò la campanella. Era il mio 4° anno e oggi era il primo giorno di scuola per tutti, facce nuove, troie nuove e i soliti stronzi che sono in questa scuola da circa 5 anni ormai, potrebbero anche dargli una carta fedeltà per questo, così magari avrebbero un reale motivo per venire a scuola.

Emily si stava avviando in classe dopo aver preso i vari libri per le materie. Mentre si allontanava verso la classe mi fece un cenno di saluto, ricambiai cercando di sbrigarmi per evitare un ritardo che comportava una figuraccia davanti all'intera classe.
Mi stavo avviando verso la classe quando una ragazza mi venne in contro facendo cadere tutti i suoi libri a terra "Oh cavolo, scusami tanto" disse esclamando mentre si poggiava con le ginocchia a terra intenta a raccogliere ogni minimo foglietto caduto, mi chinai e cominciai ad aiutarla chiedendogli scusa per il malinteso. Ci guardammo negli occhi per una frazione di secondo, ricordo quei grandi occhi di un color nocciola chiaro, credo facesse il 3°, avevo già visto la sua faccia gli anni scorsi.
Ci rialzammo e mi scusai per la 23esima volta e finalmente riuscii ad andare in classe.

Presi posto, posai lo zaino e presi subito il cellulare descrivendo tutto quel che era successo nei minimi particolari alla mia migliore amica. Aveva degli occhi così chiari e luminosi.

L'ora finii e pian piano anche le altre rimanenti ore passarono velocemente, rividi Emily e appena mi vide disse "Come cavolo hai fatto a non vederla?" risi, sinceramente neanche io sapevo darmi risposta e dissi solamente "Era bassa,non potevo" rise a sua volta e mentre ci recavamo per la via di casa ci salutammo e mi incamminai verso casa con "Take me to Church" nelle orecchie e nel mentre ripensando all'avvenimento di oggi e a quanto fossero belli i suoi occhi, come avevo potuto non accorgermi mai di lei?

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《Spazio Autrice》

Ciao a tutti ♡
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//Bye bæ ♡

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 08, 2019 ⏰

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