Everything Too Perfect

1. Dove tutto è cominciato

Eccomi nel posto più disgustoso e nauseante della terra: L' autobus.
Puoi trovare la gente più stramba qui dentro: I vecchi con una crisi di mezza età, che pensano di avere ancora sedici anni e che qualche volta cercano di imitare i ragazzi con alcune frasi del tipo: -Hey Bro, come te la passi!? -Senza rendersi conto di quanto siano ridicoli.
Le rifatte: ragazze che già a diciotto anni si fanno interventi chirurgici per rifarsi labbra,guance e i due punti deboli dei ragazzi: culo e tette. Cosa che se anche se sei un cesso, solo grazie a questi due punti riesci a diventare stra figa al primo sguardo maschile. In più se la prendono con le nerd soltanto perchè a differenza loro studiano.I Popolari: ragazzi che si credono fighi e che... dopotutto lo sono.Infine ci sono io Emma Walter che faccio parte dei nerd asociali cioè ragazze o ragazzi che hanno tanto da dire ma non riescono ad esprimere veramente ciò che pensano, e che quindi si nascondono sotto un muro di libri,ma visto che gli altri comuni mortali non ci capiscono, ci etichettano con il nome di "nerd". Cosa che se fosse per me gli spaccherei la testa senza esitare.

-smamma, primina! Questo è il posto della sottoscritta!-
Eccola, la più scema ed odiosa delle rifatte: Stacy Darke.
La conosco fin dalla prima media e vi assicuro che in terza aveva le tette piatte,mentre ora porta la quinta.
Cosa assolutamente fuori dalla norma per gli esseri umani se non mi sbaglio, a meno che tu non sia la reincarnazione di dio al femminile.
L'unica risposta comprensibile è che se l'è rifatte.
Quella povera ragazza ha lasciato il posto a quella snob di Stacy. Chissà che bell'inizio della prima superiore!
- non l'ascoltare fa sempre così con tutti- cerco di consolarla. Annuisce timidamente e si cerca un altro posto.
La detesto quando fa cosí e dire che questo è uno dei giorni in cui è gentile!È capace di fare molto ma molto di peggio con quelli che non ritiene alla sua altezza.
A distrarre i miei pensieri fu un ragazzo che non avevo mai visto,era carino ma non mi voglio far notare cosa che riesco a fare piuttosto bene anche senza fare niente. Ovviamente non sono l'unica ad averlo notato visto che Stacy continua a fissarlo con un'aria molto interessata e in un nano secondo si precipita da lui a cercare di farsi notare sia lei sia il suo mega seno -Ciao sono Stacy Darke -dice con una voce stridula -tu invece ti chiami...?-
-Anthony,Anthony Brook sono nuovo vengo da Miami- come tutti i ragazzi non riusciva a staccare lo sguardo dal petto,praticamente per metà scoperto, di Stacy "wow chi l'avrebbe mai detto?!" continuo a pensare che i maschi nonostante siano nel ventunesimo secolo non abbiano ancora il cervello sviluppato!
Finalmente l'autobus si ferma alla fermata davanti scuola.
Questa è una delle parti che mi suscitano tanto odio riguardo gli autobus: una massa di adolescenti che cerca di uscire attraverso quelle cose minuscole chiamate porte. Tutti spingono, spingono e spingono. A volte mi chiedo come sia possibile che ancora nessuno sia riuscito a cadere.
Ecco.
Oops.
Sto volando.
Chiudo gli occhi per un secondo pensando di andare a sbattere per terra e poi morire per l'imbarazzo. Ma poi ecco.
Non sono caduta.
Anzi.
Si, sono caduta, ma non nel posto in cui credevo di cadere.
Apro gli occhi e mi trovo tra le braccia di qualcuno:
Il ragazzo nuovo.
-Piacere Anthony-
Non rispondo, mi dileguo più velocemente possibile.